FREY, Piuttosto la scadenza
Detta le sue regole Seba. E lo fa in modo netto, a tratti tagliente, a distanza di qualche tempo da quelle parole così diverse riportate dal Canada dalla “Gazzetta”. Nelle dichiarazioni di ieri sera, il portiere della Fiorentina fa chiaramente intendere che “Chi arriverà farà il secondo, io da Firenze non mi muovo”. Una sorta di messaggio a caratteri cubitali recapitato, con ironia, anche a Pantaleo Corvino, i cui movimenti sul mercato dei portieri non sono evidentemente piaciuti troppo al numero uno francese.
Eppure, già da qualche tempo, sembra che per Frey ci sia solo e soltanto la Fiorentina nella lista delle priorità. Tanto che, secondo quanto raccolto da Firenzeviola da fonti vicine al giocatore, dopo la tournee canadese Frey avrebbe voluto persino organizzare una conferenza stampa per chiarire a tutti che il suo intento era ed è quello di rimanere a Firenze. Per tutta la durata del contratto. Non solo. Ma arrivando, eventualmente, persino al muro contro muro e arroccandosi sulla possibilità di rimanere in viola fino alla scadenza del contratto.
Al di là della battuta sul diesse gigliato resta comunque il fatto che Frey voglia rimanere a Firenze. Il che, a giudicare dal valore del portiere, non può che essere una buona notizia per Mihajlovic e la sua Fiorentina. Frey è e resta uno dei fuoriclasse di questa squadra, e la sua presenza fra i pali non può che rappresentare una sicurezza nello scacchiere del tecnico gigliato che sta già lavorando duro per preparare la prossima stagione. Con Frey rigorosamente vestito di viola.