IND.FV, NUOVE MAGLIE: ACF VALUTA DI RISPOLVERARE LO STEMMA DEI PONTELLO
Un rilancio d’immagine dentro e fuori dal campo. La Fiorentina, in attesa di ufficializzare il prossimo allenatore, sta già impostando con attenzione il prossimo campionato e oltre all’acquisto record di Nico Gonzalez (il più caro della storia viola) sta da mesi lavorando alacremente anche sulle maglie della prossima stagione. Qualche dettaglio, per la verità, Firenzeviola.it era stata già in grado di svelarvelo in anteprima (LEGGI QUI) eppure man mano che passano i giorni iniziano ad emergere nuovi particolari sulle future divise da gioco di Vlahovic e compagni, griffate per il secondo anno consecutivo da Robe di Kappa e sulle quali, a differenza degli anno scorsi, potrebbe avere un peso anche l’opinione dei tifosi (“Abbiamo fatto una ricerca per capire quale fosse la maglia più bella e più amata nella storia della Fiorentina” aveva confessato qualche settimana fa il dg Joe Barone).
Ed in tal senso la novità più particolare che la Fiorentina starebbe valutando senza ancora aver preso una decisione definitiva, secondo quanto raccolto in esclusiva da Firenzeviola.it, è quella di riproporre sulle maglie da gioco lo stemma che fu utilizzato tra la stagione 1981-82 e quella 1990-91 sotto la gestione della famiglia Pontello, ovvero il giglio rosso dentro un cerchio bianco bordato di viola insieme a una sorta di F stilizzata, iniziale della squadra: il famoso giglio alabardato. Un simbolo estremamente vintage entrato di diritto nella storia del club (anche se legato non solo al mancato terzo scudetto nel 1981-82 ma anche a un’epoca, quella appunto dei Pontello, in cui la Fiorentina non riuscì a sollevare alcun trofeo) che anche a distanza di decine e decine di anni negli ambienti del tifo è rimasto molto apprezzato (sui motorini è un adesivo molto presente, ma si sono visti anche tattoo sul tema).
Ancora da capire se lo stemma (sul quale sono ancora in corso delle valutazioni, è bene sottolinearlo di nuovo) verrà utilizzato su tutte le divise da gioco o solo in quelle da trasferta (Robe di Kappa già con la Roma nel 2010 aveva riproposto la Lupa solo sulle casacche bianca e nera e non in quella giallorossa) ma resta il fatto che, oltre al classico stemma a rombo in voga dal 1991-92 e riacquistato dai Della Valle nel 2003 dopo il fallimento, adesso c’è in ballo anche il mitico “giglio alabardato”: chi la spunterà? La decisione finale sull’argomento verrà presa nelle prossime settimane, anche perché rispetto al passato quest’anno la presentazione delle nuove maglie dovrebbe slittare a dopo il ritiro di Moena e dunque ai primi di agosto. La scelta di far tornare lo stemma che fu dei Pontello potrebbe coincidere col fatto che il logo attuale compirà proprio ad agosto 30 anni esatti e dunque non è escluso che la Fiorentina voglia “ristrutturare” il suo marchio, andando di pari passo al rilancio delle sue ambizioni. Aria nuova, Viola nuova e, forse, stemma nuovo.
Leggi anche l'altra anticipazione di FV sul tema: VERSO LE NUOVE MAGLIE: TORNA LA DIVISA FASCIATA DEGLI ANNI '80