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MUTU, 13 milioni e Perrotta dalla Roma

di Marco Conterio
Fonte: Ha collaborato Tommaso Loreto

Alla faccia del "mercato chiuso".. La Fiorentina lavora prima di iniziare a lavorare. Negli uffici ora e sui terreni di gioco poi: dopo quelli delle scorse settimane, Corvino ha ripreso ad incontrare agenti, ds e affini per costruire la squadra che verrà. Dopo una lunga ed estenuante giornata (LEGGI QUA), si è conclusa la telenovela Vargas: il peruviano sarà ufficializzato domani dalla società gigliata (LEGGI QUA), dopo gli incontri tra il ds pugliese e tutte le controparti possibili ed immaginabili. La presentazione del giocatore, a meno di slittamenti a sabato, resta fissata per domani, anche se non sono escluse sorprese in pieno stile Corvino (LEGGI QUA)

Finita una telenovela, ecco che riprende subito un'altra soap del mercato viola: Adrian Mutu (LEGGI QUA) e la Roma. L'interesse dei giallorossi, prima timidamente palesato e poi fatto uscire, o quasi, allo scoperto, è tornato a farsi sentire. Radiomercato vuole la società capitolina pronta ad offrire alla Fiorentina 13 milioni più Perrotta per arrivare al rumeno. Un'offerta importante, roba su cui riflettere attentamente, visti i continui slittamenti sul sì definitivo del numero dieci gigliato. Difficile, comunque, che i viola si facciano intenerire da un'offerta del genere. La posizione del club nei confronti del "Fenomeno" romeno è stata sempre molto chiara, e anche le parole del presidente Della Valle fanno pensare che, alla fine, Adrian Mutu resterà comunque in viola.



Intanto, dopo Comotto, anche Zauri pare sempre più vicino a Firenze. 4.5 milioni quelli che i viola verseranno nelle casse dei granata, 3.5 i milioni che la Fiorentina è pronta a dare alla Lazio per Zauri (LEGGI QUA). In casa gigliata, nel frattempo, si discute del futuro di Dainelli: più Torino che Genoa al momento, anche se per l'ex centrale del Brescia il futuro si deciderà solo quando la Fiorentina troverà il sostituto ideale. Sistemate le fasce, resta da lavorare sul versante del difensore centrale. Da ieri i club italiani possono tesserare un secondo calciatore extracomunitario (LEGGI QUA), e non è da escludere che Corvino abbia già le idee chiare per un sudamericano da portare a Firenze nelle prossime settimane (LEGGI QUA). A proposito di sudamericani, comunque, per Burdisso (LEGGI QUA) i viola rimangono alla finestra, in attesa di capire le mosse interiste