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40.347 POSTI NEL FRANCHI RISTRUTTURATO CON MARATONA PIÙ CONFORTEVOLE

di Donato Mongatti

La capienza lorda dello stadio Artemio Franchi di Firenze ristrutturato sarà pari a 40.347 spettatori. Rispetto allo studio di fattibilità (primo sviluppo progettuale a seguito dell'esito del concorso vinto da ARUP) le sedute disponibili stimate inizialmente sono diminuite e la capienza netta scende dai 41.003 ai 39.200 spettatori.

Il progetto definitivo del nuovo impianto ha seguito le indicazioni emerse dalla Conferenza dei servizi preliminare (l'insieme dei soggetti coinvolti, direttamente o indirettamente, che devono esprimere pareri, raccomandazioni e prescrizioni, come Soprintendenza Speciale per il PNRR, Questura, eccetera) e le raccomandazioni del Comune di Firenze.

Nella fase di sviluppo del “Definitivo”, come richiesto dalla Delibera di Giunta dell'11 agosto 2022, si è provveduto alla riprofilatura del settore Maratona per migliorare il comfort degli spettatori (allo stato attuale la profondità dei gradoni consente difficili spostamenti del pubblico). La riprofilatura ha comportato la “perdita” di sei file di gradoni e una conseguente diminuzione della capienza complessiva.

Per recuperare parte dei posti ridotti con la nuova conformazione della Maratona, le distanze tra il centro di ogni seduta e le adiacenti sono state leggermente ridotte (48 centimetri la larghezza minima, più ampia quella per il pubblico VIP), rispettando, comunque, la normativa relativa alla progettazione dei posti a sedere.

La rimodulazione delle sedute ha comportato la ridefinizione dei posti per disabili su sedia a rotelle con accompagnatore - che saranno distribuiti in tutti i settori dello stadio - e della capacità del settore ospiti (devono essere proporzionali alla capienza)

Ricordiamo che la ristrutturazione prevede di costruire le nuove curve vicino alla linea di fondo del campo di gioco e pertanto si andrà a “mangiare” anche parte delle sedute oggi disponibili lungo Maratona e Tribuna, inoltre le gradinate davanti alle vecchie “Fiesole” e “Ferrovia” saranno rettilinee, non curve: la secante di una curva è più corta e conseguentemente, se diminuisce l'estensione in orizzontale, diminuiscono le sedute disponibili.

In particolare il settore ospiti, che sarà collocato in prossimità dell'attuale (tra Maratona e Ferrovia, separato con barriere permanenti), sarà ad “assetto variabile”. La capacità lorda sarà di 1.781 posti, aumentabile a 2.326 (questo in funzione del livello di rischio stabilito dalle autorità di pubblica sicurezza e delle caratteristiche del pubblico presente). La divisione tra “ospiti” e “casalinghi”, in caso di aumento della disponibilità per i tifosi avversari, avverrà con sistemi di separazione modulabili interni al settore Maratona, o tramite la creazione di una zona “cuscinetto” occupata da stewards per separare le diverse tifoserie, secondo quanto previsto dalle norme.

Una caratteristica che riguarderà tutti i settori dello stadio saranno i seggiolini. Tutte le sedute saranno ribaltabili (tipo quelle attualmente presenti in Tribuna centrale). Questa soluzione permetterà un ingombro in posizione di riposo di circa 15 centimetri, in questo modo il camminamento lungo le file delle gradinate, rispetto allo stato attuale, risulterà decisamente più agevole.

Fatta la conta dei posti a sedere, resta aperta quella relativa ai fondi per la ristrutturazione. Gli ormai arcinoti 55 milioni del PNRR relativi ai Piani Urbani Integrati arriveranno? Ad oggi, da una parte c'è il Comune di Firenze che sostiene la legittimità e la correttezza per accedere a queste risorse; dall'altra c'è il Governo Meloni che qualora i 55 milioni fossero depennati, se venisse in soccorso a Palazzo Vecchio si prenderebbe i meriti politici, ma non tutti i membri dell'esecutivo la pensano allo stesso modo...

A fine mese dovrebbero arrivare le risposte e si agirà di conseguenza.

Intanto lunedì scorso sono stati consegnati i 1.500 elaborati del progetto definitivo rivisti e corretti alla società Rina Check, che provvederà a controllare gli aggiustamenti prescritti e a produrre la relazione di verifica e validazione. Questo documento consentirà alla Giunta del Comune di Firenze di approvare il progetto definitivo firmato ARUP e di inviare le lettere di invito per il bando dell'appalto integrato che individuerà la società che si occuperà di eseguire i lavori. Il termine per l'aggiudicazione è il 31 luglio 2023.