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A REGGIO PER CHIUDERE UN 2013 COI FIOCCHI. PER GOMEZ NESSUN ALLENAMENTO IN PIÙ A NATALE

di Andrea Giannattasio

Vincere per chiudere alla grande un 2013 comunque da favola. E' questo l'obiettivo della Fiorentina di Montella, che contro il Sassuolo al Mapei Stadium vuole razziare gli ultimi tre punti dell'anno per restare in solitaria al quarto posto sperando in un passo falso del Napoli, che avvicini ancor di più la terza posizione. Cioè l'obiettivo sognato ad inizio stagione e che i viola cercheranno in tutti i modi di raggiungere fin dal 5 gennaio contro il Livorno, la gara dove tutta Firenze si aspetta di poter riabbracciare Mario Gomez.

Occhio però, anche in questo caso, a non volare troppo con la fantasia. Il tedesco sta bene, sta lavorando come uno stakanovista per tornare in forma quanto prima ma non è ancora in grado di sostenere un allenamento completo assieme a tutta la squadra. Precauzione o paura di una ricaduta da parte del giocatore? Più probabilmente la prima, con la Fiorentina che dopo il lodevole mea culpa di Guerini di giovedì scorso non si può più permettere, a questo punto, di fare voli pindarici sul rientro in gruppo del tedesco.

Anche Gomez del resto, così come tutta la squadra, dopo la gara col Sassuolo usufruirà del rompete le righe generale e tornerà in Germania per passare le festività con la famiglia. Non si dedicherà pertanto ad allenamenti suppletivi presso il centro sportivo, dato che tutto lo staff tecnico (preparatori e massaggiatori) saluterà Firenze per godersi le ferie natalizie. Il ritorno in città, per il bomber così come per tutta la rosa, è previsto per il 30 o il 31 dicembre, quando Montella ricomincerà a lavorare con la squadra in vista del derby del 5 gennaio. Ergo, la gara contro il Livorno resta ancora in forse per Gomez, che difficilmente potrà sostenere più di un paio di allenamenti in gruppo prima della sfida coi labronici.