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ANDREA DELLA VALLE INCONTRA I CAPI DELLA FIESOLE. DA OGGI A FIRENZE. E SARA’ DIEGO A SPIEGARE IL RILANCIO DELLA FIORENTINA. SAPONARA NUOVA CHANCE. ASTORI, TANTE IDEE PER RENDERLO IMMORTALE

di Enzo Bucchioni

La straordinaria spinta emotiva del dramma di Astori non andrà dispersa. Ma nessuno, attenzione, ha voglia di speculare su un lutto come stanno ipotizzando i soliti noti. Anzi, si tratta di andare avanti e lavorare su una strada che proprio Astori aveva indicato: l’unione di tutti quelli che amano la Fiorentina per il bene della maglia viola.

Ora, nel post-lutto, si prova faticosamente a ripartire e soprattutto si cerca un terreno di incontro per tornare a dialogare.

E se da una parte Diego Della Valle in particolare, ma anche Andrea naturalmente, ha capito fino in fondo Firenze e il suo amore per la Fiorentina e il calcio, è rimasto coinvolto dalla passione vera, dall’altra c’è sempre una curva che da anni contesta.

Il tema era apertissimo anche prima della morte di Astori. Come far capire le idee e i programmi? Come spiegare anche ai più intransigenti dei curvaioli che i Della Valle hanno voglia di fare programmi nuovi per il rilancio della Fiorentina?

Ricorderete di sicuro che proprio su FirenzeViola, più di un mese fa, anticipammo la volontà del patron Diego Della Valle di uscire allo scoperto per tornare a dialogare con la città. Si aspettavano soltanto i tempi e i modi (intervista? comunicato? conferenza?) giusti.

Il dramma di Astori ha accelerato tutto. Ha spinto al ritorno, alla partecipazione. Ha fatto capire tante cose. Questo patrimonio di emozioni e di conoscenze reciproche sarà coltivato. Ha dato una spinta alla ricerca di una nuova base per ripartire.

Intanto Andrea è tornato ad occuparsi di Fiorentina. Anche oggi sarà a Firenze, vicino alla squadra. Probabilmente andrà anche a Torino. Diego non è presente fisicamente, ma è vicinissimo a tutti, quasi come ai tempi d’oro. Non sarà soltanto una bolla emotiva.

E allora da giorni si stanno cercando nuove intese. Ai tifosi è piaciuto molto l’avvicinamento sincero e sentito dei Della Valle. Diciamolo: la Fiorentina è stata straordinaria nella drammaticità di questo evento. E’ chiaro che tutto questo abbia allentato le tensioni, il dolore ha contribuito a riavvicinare tutti in nome e per conto di una persona unica, amata come Astori, ma adesso cosa succederà?

Ci risulta che Andrea Della Valle abbia dato l’ok a quell’incontro con la tifoseria già richiesto da tempo o quanto meno abbia detto sì a un nuovo contatto. Le diplomazie, chiamiamole così, stanno lavorando ad un colloquio ristretto fra alcuni dei rappresentanti dei tifosi e Andrea Della Valle. Del resto un mese fa, dopo il ko con il Verona, i capi della tifoseria avevano detto chiaro e tondo al vicepresidente Salica: "Da oggi con lei non parliamo più, vogliamo Adv".

Ora la disponibilità c’è. L’incontro dovrebbe avvenire al più presto, forse già in questi giorni. I tifosi hanno sempre chiesto chiarezza e Adv è pronto a chiarire in linea di massima le strategie future. I tifosi dovranno spiegare quale sarà il loro atteggiamento nelle prossime partite. L’obiettivo è quello di raggiungere una sorta di tregua da qui alla fine della stagione. Voi mi direte che una roba del genere avrebbe dovuto essere scontata per la morte e il rispetto del Capitano e invece non è così. Una frangia della tifoseria avrebbe in animo comunque, nonostante tutto quello che è successo, di riprendere la litania domenicale del "Della Valle vattene".

Si cercherà in tutti i modi di arrivare proprio a quella tregua auspicata. Poi, da giugno, i Della Valle hanno intenzione di dimostrare con i fatti la loro intenzione di rifare una Fiorentina all’altezza del suo nome e della sua storia, in grado di competere almeno per l’Europa League. I programmi e le linee operative, acquisti da fare, uomini da confermare o meno, erano già in elaborazione prima del lutto di Astori, si proseguirà con quei programmi. Programmi che saranno illustrati da Adv in questo incontro. Continuare su posizioni lontane e contrapposte non avrebbe senso. E’ chiaro che Adv non vuole sembrare debole, tutt’altro. Si tratta soltanto di un ennesimo gesto di buona volontà nell’interesse della Fiorentina. Su questo incontro, naturalmente, c’è l’assoluta consegna del silenzio. Vi informeremo quando saremo riusciti a saperne di più, ma comunque la Fiorentina andrà avanti sulla sua strada del rinnovamento della società e della squadra.

Detto per inciso, i conti della Tods presentati ieri sono migliorati, l’allarme rosso sembra finito e di questo sicuramente si gioverà anche la Fiorentina ridimensionata proprio da quando il gruppo era entrato in recessione.    

Parlando di calcio, e ne dobbiamo tornare a parlare, nella trasferta di Torino Pioli potrebbe ridare fiducia a Saponara, una persona molto sensibile, che forse da questo choc emotivo troverà nuove motivazioni. Ispirato da Astori. Il tecnico così potrebbe anche tornare a lavorare sul rombo a centrocampo con Simeone e Chiesa di punta. Oppure insistere sul classico 4-2-3-1 visto con il Benevento.

Tornando ad Astori, da tantissime parti la Fiorentina è sollecitata per iniziative, manifestazioni-ricordo, avvenimenti particolari. L’affetto è sempre enorme. Saranno vagliate con calma tutte le proposte e le idee, compreso quel rinnovo di contratto che è rimasto sulla scrivania. Ci vorrà soltanto il tempo della riflessione e della menta fredda, oggi è ancora forte l’aspetto emozionale.