ARRIVA TELLO, ESTERNO DI QUALITÀ. CIGARINI: OPERAZIONE NON SEMPLICE. AL MERCATO VIOLA MANCA UN DIFENSORE. MAMMANA DEL RIVER È UN’OPZIONE. COL TORINO SERVE UNA RISPOSTA CONVINCENTE
E’ il giorno di Cristian Tello, classe ’91, catalano di proprietà dei blaugrana, ma in arrivo dal Porto. Sbarca a Firenze in prestito con riscatto a 6 milioni e contro riscatto per una cifra più o meno simile. Un canterano, quelli del vivaio a Barcellona li chiamano così, che cerca una consacrazione definitiva in Italia a casa Sousa. Sulle sue qualità non ci sono dubbi: esterno offensivo di qualità. Nel Barcellona, tra tutte le competizioni, ha realizzato in totale 86 presenze e 20 gol con 14 assist. Nel Porto, dove ha giocato per una stagione e mezza, 57 presenze, 10 gol e 12 assist. Anche se in questi ultimi sei mesi è stato utilizzato col contagocce. Ragione per cui Tello ha abbracciato subito l’idea viola. E in fin dei conti l’Italia, al netto di uno scadimento generale del campionato, resta terra di grande fascino. Se non altro tattico. Tello costringerà, probabilmente, Sousa ad una modifica del modulo. Il 3-4-2-1 non sembra coniugarsi con le esigenze tattiche del giocatore: il 4-3-3 parrebbe l’approdo ideale o forse anche il 3-4-3. Ci penserà il portoghese.
Un’altra trattativa che sta portando avanti la dirigenza viola è quella per Cigarini: il centrocampista ha trovato l’accordo con la Fiorentina, l’Atalanta no. Intanto i nerazzurri hanno ceduto al Napoli Grassi, che avrebbe dovuto essere viola. Gli uomini dei Della Valle si sono fermati a quota 6 milioni più bonus, il Napoli ha speso 8,5 milioni più bonus e 800mila euro netti al giocatore che ha un pugno di presenze in serie A. La Fiorentina a quelle cifre, tutte, si è tirata indietro: sarà il tempo a stabilire se questa mossa sia stata saggia o un clamoroso errore. Torniamo all’Atalanta: aver venduto Grassi non aiuta la partenza di Cigarini, ma non è detta l’ultima parola.
Così come per Lisandro Lopez: è sempre più lontano da Firenze, il Benfica tiene duro, ma ancora l’affare non è tramontato definitivamente. Di sicuro, quella che doveva essere una priorità per la Fiorentina, cioè l’acquisto di un difensore, resta tale: manca un centrale a Sousa e va trovato. L’ultimo candidato è un forte argentino del River Plate, Emanuel Mammana. Ha 19 anni e in Argentina ci confermano che il calciatore sia bravissimo, anche se l’età pare troppo verde. Un investimento per il futuro, ma per adesso forse servirebbe altro. Rimangono le alternative come Denayer del Galatasaray e Izzo del Genoa, anche se il rossoblu sembrerebbe la soluzione più remota.
Intanto Sousa pensa al Torino e ha ragione da vendere: dopo due sconfitte consecutive la Fiorentina deve tornare a vincere. Per riprendere la corsa Champions League. Per non spegnere un sogno.