CHIESA, ARIA DI TURN-OVER: CHANCE PER MIRALLAS. SERVE L’ACUTO DI PJACA. LA POLEMICA DI PIOLI È GIUSTA
Stavolta Pioli ha fatto catenaccio sulla formazione, non ha voluto dare spunti a stampa e avversari. Stefano sa bene che la sfida di oggi è più complicata di quanto tanti immaginino. Intanto la Fiorentina è più stanca, avendo giocato nel caldo di Genova mercoledì sera (la Spal lunedì con l’Atalanta, vittoria per 2-0). Poi la qualità tattica degli emiliani è un valore da abbinare alla tenacia agonistica, altro segno plus. Merito di Semplici viola nel cuore con la voglia di fare uno sgambetto ai propri sentimenti. Già un anno fa, tra andata e ritorno, prese due punti con la Fiorentina. A proposito, complimenti Leonardo, il traguardo oggi delle 200 panchine da professionista è di prestigio. Il tecnico di Tavarnuzze quanto dovrà attendere ancora una grande società? Detto col massimo rispetto per la Spal. Pioli si è lamentato nella notte genovese per un calendario poco sorridente alla Fiorentina. L’allenatore viola sperava quantomeno di giocare alle 20,30, come la Samp con l’Inter.
Qualcuno lo ha guardato con ghigno ironico sussurrando che due ore in fin dei conti non sono nulla… Invece nel calcio moderno, così frenetico, una giornata più lunga aiuta nel recupero. Per noi la polemica è giusta, magari sorprende che per l’ennesima volta sia stato un allenatore viola a lamentarsi nel silenzio della società. Il compito di alzare la voce spetterebbe ai dirigenti, non al tecnico e se Pioli lo ha fatto autonomamente è perché ormai ha capito che in casa viola le direttive sono altre. Tira aria di turn-over perché gli impegni sono molti e ravvicinati: la turnazione di Pioli è moderata come saggezza impone. Stravolgere una squadra ha sempre poco senso.
Pare che Chiesa possa rifiatare, in vista anche della sfida con l’Inter si martedì. Magari Federico, se davvero partirà dalla panchina, potrà entrare in corso d’opera per far saltare il banco, operazione che a lui riesce spesso. E’ anche vero però che a 21 anni con la sua determinazione si possono giocare 25 partite consecutive. Ma è possibile che Pioli abbia dei test fisici in mano che lo inducano alla gestione di un patrimonio ingente della Fiorentina. Al suo posto potrebbe giocare Mirallas: a Genova ha sfiorato il gol ed è molto stimato da Pioli. Simeone al centro dell’attacco accompagnato da Pjaca dal quale attendiamo un guizzo vincente. Il croato è ancora “pesante”, alla ricerca della miglior condizione, ma ha i numeri del grande interprete, salta l’uomo con facilità. Ecco, ora vogliamo gol e assist. Nel mezzo torna titolare Benassi, con Veretout pilastro davanti alla difesa. Ballottaggio Edimilson-Gerson, col secondo in vantaggio. Dietro si rivede Lafont e gli altri sono gli stessi. Altra partita, altro giro. E siamo solo all’inizio.