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CUADRADO, IL RISCHIO DEI TEMPI LUNGHI. MA C'E' ANCHE UN VANTAGGIO. PROBLEMA ESUBERI

di Lorenzo Marucci

Ha fatto certamente bene la Fiorentina ad aspettare l'inizio di agosto per confrontarsi con Cuadrado ed ascoltare i suoi propositi. Ha fatto bene perchè dopo i Mondiali era possibile attendersi l'arrivo di qualche importante offerta per il colombiano. Adesso però l'impressione è che i tempi rischino di dilatarsi un po' troppo. Attendere ancora dieci giorni e stabilire il venti agosto come data ultima per chiudere il caso potrebbe diventare un grande pericolo. Se da una parte la Fiorentina può anche tentare la via della cessione nella prossima estate lavorando col Barcellona per trovare un'intesa di questo genere, allo stesso tempo il Manchester United potrebbe irrompere e presentare ai viola quell'offerta da 40 milioni decisiva per l'addio del giocatore (anche se gli inglesi non hanno l'accordo con l'ex leccese). 
   Se in pratica dovesse concretizzarsi la cessione di Cuadrado entro il venti agosto, ci sarebbe poi da verificare come reinvestire i soldi ottenuti dal suo trasferimento e soprattutto su chi puntare. Il club viola ha fatto sapere che i giocatori sono già stati individuati ma le eventuali trattative (per giocatori di spessore) potranno essere chiuse in dieci giorni? Il rischio è che le società di appartenenza - sapendo della necessità della Fiorentina di acquistare - possano giocare al rialzo e creare non poche difficoltà ai viola. Le ultime che arrivano sul fronte Marin conunque lasciano bem sperare. E poi in questa vicenda c'è  anche però il risvolto della medaglia perchè il trascorrere delle ore e dei giorni potrebbe essere pure il segnale che pian piano i club interessati al colombiano potrebbero tirarsi indietro e riprovarci il prossimo anno. 
   Montella nel frattempo aspetta: a venti giorni dall'inizio del campionato deve tenere aperte varie soluzioni non potendo ancora sapere con certezza con quale modulo giocare. Gli esperimenti che sono stati effettuati finora quanto conteranno? Lanotizia della sua convocazione per la tournèe in spagna è comunque un altro segnale positivo in vista di una possibile permanenza. Col colombiano a disposizione il tecnico potrebbe puntare sul 3-5-2, senza il colombiano potrebbe varare altri schemi, ma tutto dipenderà anche da chi arriverà. Per il 3-5-2 serve almeno un esterno, per il 4-3-3 un esterno offensivo. E poi la ricerca del centrocampista, con Fernando e Clasie sempre nel mirino. 
   C'è poi il capitolo esuberi: piazzare alcuni giocatori sembra complicatissimo (El Hamdaoui, Iakovenko) ma una parte del mercato passa anche da qui. Se dovesse restare Cuadrado ad esempio, la possibilità di alzargli lo stipendio fino ad oltre due milioni all'anno è legata pure alla necessità di liberarsi di ingaggi come quelli del marocchino e dell'ucraino. 
Lorenzo Marucci