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CUTRONE APRE LE DANZE SUL MERCATO INVERNALE: A METÀ CAMPO IL CHIODO FISSO È DUNCAN, PEDRO AI SALUTI

di Tommaso Loreto

Tempi finalmente maturi per il primo acquisto invernale. Patrick Cutrone è arrivato ieri in serata a Firenze, oggi le firme, i comunicati del caso e probabilmente il primo allenamento sotto lo sguardo di Beppe Iachini. Anche il tecnico ha avallato l’operazione chiusa nella giornata di ieri con il Wolverhampton, un affare portato a termine dopo un lungo tira e molla come spesso capita quando c’è da contrattare con un club inglese (di proprietà cinese). Cutrone arriva con la formula del prestito oneroso a 3 milioni più un obbligo di riscatto fissato tra 18 mesi a 16 milioni di euro. Tra un anno e mezzo le due società si confronteranno di nuovo per definire chi eserciterà il diritto di ricompra definitivo: il Wolverhampton potrà esercitarlo durante la durata del prestito ma la Fiorentina avrà facoltà, entro 5 giorni, di esercitare un nuovo diritto, una sorta di contro-ricompra.

Con Cutrone c’è da augurarsi che i problemi dell’attacco possano essere come minimo limitati, magari immaginando un’alternanza iniziale con Vlahovic e un’accoppiata offensiva con Chiesa che riporti alla memoria l’Italia Under 21 partita con i favori del pronostico nell’ultimo Europeo di categoria. Anche per questo i viola hanno alla fine scelto Cutrone, un profilo italiano che ha già indossato la maglia azzurra ma i cui margini di crescita restano importanti vista la giovane età. Con il suo arrivo si aprono le manovre invernali, già nella prossima settimana si tornerà a parlare di Duncan che i viola considerano obiettivo primario per il centrocampo insieme ad altri profili, stranieri, ma d’esperienza europea.

Per un attaccante arrivato in città si prepara a partirne un altro. Il brasiliano Pedro aspetta di capire gli ultimi sviluppi di un mercato dove il suo nome è gettonatissimo nonostante i pochi minuti giocati fino a oggi. Non solo Gremio e Flamengo aspettano risposte dalla Fiorentina ma anche club portoghesi e turchi per quella che sembra profilarsi come una scommessa persa. Anche se l’esborso dovesse essere pienamente recuperato con la cessione, restano sul piatto le aspettative disattese da quello che poteva essere un talento per il presente e per il futuro. 

In questo primo vero giorno di mercato invernale la Fiorentina non si è comunque limitata a chiudere per Cutrone. Con Dabo sempre più vicino alla Spal anche Cristoforo sarebbe ai saluti con gli spagnoli dell’Eibar pronti ad accoglierlo, mentre Rasmussen potrebbe finire nella seconda categoria tedesca. Quanto a Eysseric molto potrebbe dipendere dal mercato francese dove ancora qualche estimatore sembra esserci. Mentre la Fiorentina si prepara a ricevere la Spal, domenica, in uno scontro salvezza a tutti gli effetti il mercato finalmente si muove. Non resta che augurarsi che con un centravanti in più a disposizione la Fiorentina riesca a ritrovare una vittoria che manca ormai da più di 100 giorni. 

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it