.

DI FRANCESCO-FIORENTINA, MANCA ANCORA L'ACCORDO. CORVINO PROSEGUE LA DIFFICILE RICERCA. GONZALO: LA VERITÀ SUL RINNOVO E BERNARDESCHI È LONTANO DAL PROLUNGAMENTO DEL CONTRATTO. CAPITOLO STADIO: SORGONO NUOVI DUBBI

di Lorenzo Di Benedetto

L'incontro c'è stato, ve lo abbiamo raccontato proprio sulle pagine di FirenzeViola.it, ma l'accordo non è ancora stato trovato. Il matrimonio tra Eusebio Di Francesco e la Fiorentina resta ancora tutto da firmare e le prossime settimane saranno decisive, perché la stagione sta per finire e il Pantaleo Corvino non può permettersi il lusso di non avere già pronto il sostituto di Paulo Sousa entro l'ultima gara di campionato. Se l'attuale tecnico del Sassuolo dovesse dire no, il compito del direttore generale viola si farebbe ancora più difficile, perché molti dei tecnici che compongono la lista sul suo taccuino hanno alcuni dubbi sul compito extracampo che andrebbero a svolgere, visto che in chiave mercato difficilmente il dirigente di Venole accetterebbe compiti alla pari. Non sarà semplice trovare il nuovo allenatore, e la speranza del club è che Di Francesco possa accettare il prima possibile.

In tutto questo la società deve anche già pensare a molti casi spinosi che dovrà risolvere prima dell'inizio della nuova stagione, ovvero quelli relativi ai rinnovi di alcuni dei cardini della squadra viola. Il primo che saluterà la Fiorentina il prossimo anno sarà Gonzalo Rodriguez, visto che dal giorno del primo incontro tra la dirigenza gigliata e il suo procuratore non è cambiato niente. L'accordo non è stato trovato, anche se in realtà c'è stato un momento nel quale le due parti sarebbero state davvero vicine, ovvero dopo la primissima offerta da parte della Fiorentina di rinnovo biennale a un'ingaggio poco inferiore a quello attualmente percepito dall'argentino. Dopo due settimane però, complici le non ottime prestazioni del capitano, l'offerta è stata ritrattata e a Gonzalo è stato proposto il rinnovo per una sola stagione. Qui il giocatore, pronto ad accettare la prima proposta, ha deciso di aspettare, rimasto stupito dalla mossa del club. Difficile che le cose possano cambiare, così come nel caso di Milan Badelj, che potrebbe sì restare in viola ma per poi andarsene a parametro zero nell'estate del 2018. 

Ma il caso più difficile resta senza dubbio quello relativo a Federico Bernardeschi. Ogni giorno che passa il numero 10 sembra essere sempre più lontano dal rinnovo, perché le sirene degli altri club si fanno sempre più insistenti, e la voglia dello stesso giocatore di potersi confrontare nei palcoscenici più importanti continua a crescere. Le big stanno alla finestra, in attesa di un segnale che potrebbe arrivare anche dall'entourage del calciatore, ma intanto la Fiorentina continua a volere il rinnovo e presto ci sarà un incontro con l'agente del giovane italiano.

Infine lo stadio. Il progetto, come ben sappiamo, è stato presentato, ma il Comune di Firenze ha prorogato l'interesse pubblico alla fine del 2017. Resta da capire dove verrà spostata la Mercafir, ma ci sono anche altri dubbi. Come esposto durante la conferenza stampa di presentazione del progetto del nuovo impianto, il costo della realizzazione della Cittadella si aggira intorno ai 420 milioni di euro, e questa rappresenta una cifra enorme. Servono, e mancano al momento, gli investitori e se non verranno trovati l'inizio dei lavori potrebbe essere rimandato, sempre che alla fine qualcuno venga trovato davvero. Costruire semplicemente lo stadio, come è stato per la Juventus e viene fatto costantemente in Inghilterra, sarebbe costato non più di 100/120 milioni e, forse, sarebbe bastato per accelerare i tempi. Entro la fine dell'anno la situazione sarà più chiara, ma i dubbi continuano a sorgere, settimana dopo settimana.