DUE PARTITE PER TORNARE VERAMENTE GRANDI. GOMEZ ED ILICIC TORNANO IL 24 NOVEMBRE: SONO LORO I COLPI DI GENNAIO
L'occasione è di quelle fondamentali, che capitano raramente: riuscire nel giro di una settimana a tornare prepotentemente in corsa per il terzo posto e provare a vendicare a San Siro lo schiaffo ricevuto nella corsa Champions di appena cinque mesi fa. Napoli e Milan sono gli ultimi ostacoli da superare nel tour de force di ottobre e novembre prima della sacrosanta sosta per le nazionali. Due scontri diretti fondamentali che serviranno quasi certamente a dare la misura di quelle che possono essere le reali ambizioni della squadra di Montella. Il campionato, del resto, è già frazionato in due parti e difficilmente le prime cinque squadre arriveranno dietro il podio in cui attualmente si trovano. La Fiorentina, da par suo, nella corsa che porta alla coppa dalle grandi orecchie ha fallito un match point (quello con l'Inter) e ne ha vinto un altro (l'indimenticabile 4-2 alla Juve). Battere il Napoli ed uscire con almeno un punto dal Meazza contro un Milan in caduta libera sarebbe sicuramente il miglior viatico per affrontare il ciclo di partite più abbordabili (Roma l'8 dicembre esclusa) da novembre fino alla fine dell'anno. Ma per affrontare questa complicatissima coppia di partite, Montella dovrà fare ancora una volta i conti con le assenze ormai ataviche di Mario Gomez e Josip Ilicic. Il tedesco sta bene: scalpita come un cavallo e non vede l'ora di tornare sul campo. Fosse per lui, stasera sarebbe in campo a duellare con Albiol con addosso la casacca numero 33, ma i tempi di recupero per il panzer non sono ancora finiti. In queste settimane si è ipotizzato tanto sulla reale data in cui Gomez avrebbe potuto rimettere piede in campo e dopo una serie di ipotesi (tutte, comprese quelle di chi vi scrive, totalmente sbagliate) è stata individuato il turno di campionato in cui probabilmente il tedesco potrà riprendere il suo posto a fianco di Rossi: il 24 novembre, giorno in cui la Fiorentina sarà di scena al Friuli di Udine dopo la sosta per le Nazionali. Difficile infatti che i viola, nel caso in cui superMario tenti un recupero per la gara del 10 contro la Samp, decidano di rischiare il bomber teutonico, che usufruirà della pausa per ritrovare tono e ritmo. Idem per Ilicic: lo sloveno è stato letteralmente inghiottito da un buco nero di jella tra infortuni e sfortunate coincidenze. Nonostante l'ultimo report parlasse di 15 giorni di stop, anche per l'ex Palermo la data buona per il ritorno in campo sarà quella della trasferta nello stadio di Di Natale e co. Una cosa, però, sarà certa: in attesa del mercato di gennaio la Fiorentina ha già in rampa di lancio due colpi da 90 per affrontare alla grande l'Europa League ed il girone di ritorno