ECCO COSA HA VERAMENTE DETTO DDV (IERI IN CLINICA) A PIOLI. ANDREA RESTA IL REFERENTE E TORNERÀ. ACQUISTI A GENNAIO PER CORREGGERE TROPPI ERRORI DI MERCATO. ESAMINATO IL MODELLO LAZIO. PIOLI HA CAMBIATO MODULO, FIORENTINA PIÙ EQUILIBRATA

Battere l’Udinese non era così scontato, tre punti hanno ridato serenità e un’idea diversa di Fiorentina. È sembrata una squadra più equilibrata e più solida, anche, ma non solo, per il cambio di modulo. Nel weekend, però, ha tenuto banco il ritorno di Diego Della Valle a Firenze e il suo incontro con Pioli e alcuni dirigenti. Cosa si sono detti? Torneranno i Della Valle? Quali sono i programmi?

DDV ci ha tenuto soprattutto a parlare con Pioli, lo ha rassicurato sulla fiducia e tranquillizzato sul futuro del suo lavoro. Fra i due c’è feeling e simpatia, ma quando si è accennato a rinforzi e al mercato di gennaio, DDV ci ha tenuto a ribadire che il referente è il fratello Andrea che, a detta di Diego, tornerà presto a occuparsi di Fiorentina e si farà rivedere a Firenze. Un incontro che per gli altri dirigenti presenti è stato di circostanza, per Pioli si è trasformato in un vero e proprio endorsement, a conferma delle molte telefonate estive e dell’intervento di Diego anche in chiave mercato. 

A questo proposito Pioli ha precise idee per andare a migliorare un organico carente per alcuni aspetti, con doppioni in altri. Soprattutto manca un attaccante esterno sinistro già pronto, Thereau va benissimo per rendimento, ma non è un esterno. Manca anche un'alternativa a Biraghi sulla sinistra, forse sarà sacrificato Olivera. Avremo modo di capire e valutare.

Il fatto che Diego sia tornato a parlare di persona con un allenatore è positivo in questa fase difficile, ma non c’è nessun rapporto con il discorso ormai stucchevole vendere o non vendere. La Fiorentina resta sul mercato, non c’è deroga all’auto finanziamento. Chi ha voluto vedere altro in questa visita sbaglia di grosso. Anche in questa situazione, comunque, si poteva fare meglio. Come già scritto, prima o poi qualcuno dovrà chiedersi come mai Lotito e Tare con un budget sul mercato infinitamente più basso di quello della Fiorentina, comprano ottimi giocatori, fanno buone squadre, vendono e reinvestono. Un modello virtuoso. Cose che una volta riuscivano anche ai viola.

Nel frattempo Pioli è riuscito a cambiare assetto tattico e la Fiorentina con l’Udinese è sembrata più equilibrata e padrona del campo nelle due fasi. Il centrocampo a tre ha esaltato Veretout e rimesso a posto Benassi. Piccoli passi avanti ma significativi. Avanti così verso Benevento di Mastella grande amico di Ddv. È stato invitato, ma non ha ancora deciso. Ieri ha fatto un day-hospital per un problemino banale a un occhio, magari farà un po’ di convalescenza.