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EUROPA LEAGUE PIÙ VICINA. CHIESA È FELICE A FIRENZE, MA RISPARMIATECI I BALLETTI… GARCIA VUOLE VERETOUT PER 20 MILIONI

di Mario Tenerani

Il quadro “clinico” del Milan resta preoccupante, le indiscrezioni Uefa raccontano che sarebbero in aumento le possibilità di esclusione dalla competizione continentale. Quella che pareva solo pochi giorni fa una chance remota, sta assumendo di ora in ora invece un profilo diverso: la società viola opportunamente tace e aspetta. In modo sotterraneo è stata allertata a tenersi pronta per qualsiasi eventualità: questo non significa che alla fine andrà sicuramente in Europa, ma ribadiamo, al momento le possibilità sono in netta crescita. Tanto che il programma delle amichevoli estive è stato congelato e anche questo è un segnale. La Fiorentina merita l’accesso al preliminare per un comportamento virtuoso nel seguire i dettami del Fair-Play finanziario. Così come l’Atalanta - ha chiuso il 2017 con un fatturato di 150 milioni e 25 milioni di utile - merita di andare direttamente alla fase a gironi. 

Chiesa che ieri sera ha giocato con la maglia azzurra nella nuova Nazionale di Mancini (risultando peraltro il migliore) è al centro di una nuvola di voci di mercato. C’era da aspettarselo e siamo solo all’inizio. Partiamo da pochi punti fermi di questa vicenda. Primo: ancora non sono arrivate offerte ufficiali anche perché quando si gioca il Mondiale è tutto rallentato. Non è escluso che tra qualche settimana succeda qualcosa di concreto. Secondo: Federico è felice a Firenze (come ha confermato ieri sera dopo la partita con l'Italia) e non c’è niente di strano, visto che vive qui da sempre, ha famiglia e amici. Gioca con la maglia della sua vita, insomma è sereno. Terzo: la Fiorentina non progetta la sua vendita per alcune valide ragioni, non ultima la propria immagine. Considerando l’aria che tira in città, una cessione di Chiesa non sarebbe foriera di reazioni tranquille. 

Stabilito questo e mettendo sul piatto l’indiscussa serietà della famiglia Chiesa - col babbo Enrico in prima linea nell’assistere il figlio campione - oltre all’ottimo rapporto tra i dirigenti viola e l’entourage di Federico - altrimenti il rinnovo del contratto qualche mese non sarebbe stato così facile -, sarebbe bello non assistere più ai balletti che in un passato più o meno recente non hanno portato niente di buono alla società viola e al suo rapporto con la città. 

Morale: la Fiorentina non vuole cedere Chiesa, il ragazzo è felice qui, non serve altro. Risparmiateci balletti inutili. Non occorrono ulteriori dichiarazioni di amore del calciatore o di altri protagonisti. Il rischio è quello di preparare un terreno scivoloso, per la serie: “Deve dirlo lui di voler andar via…”. Sono modelli vintage, superati. Anche perché ormai ci credono in pochi. Molto più efficace gestire tutto alla luce del sole contando, appunto, sulla serietà di chi è al centro della scena. Si può anche cambiare idea, basta dirlo a chiare lettere, però. Vale per tutti. 

Dalla Francia raccontano che Rudi Garcia, ex tecnico della Roma, sarebbe sulle tracce di Veretout col suo Olympique Marsiglia. Si parlerebbe di una proposta da 20 milioni. La Fiorentina lo ha messo nella lista dei giocatori importanti, quelli da cui ripartire. Anche in questo caso vedremo che racconterà il mercato.