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FIORENTINA: LA SVOLTA È A NATALE. MERCATO, STADIO E UN FUTURO D'ORO

di Mario Tenerani

La Fiorentina sta marciando con buona velocità: dopo 9 giornate e' quinta in classifica con 15 punti. È vero, nella graduatoria dei rimpianti mancano i 2 punti di Parma, ma tutto e subito e' impossibile. Soprattutto nel calcio: quando si cambia, anzi, si stravolge l'impianto titolare, diventa dura volare immediatamente.
I viola non stanno facendo il loro dovere, ma qualcosa in più. La vittoria sulla Lazio, una delle squadre più forti e più difficili da affrontare, spedisce la Fiorentina nel lotto delle formazioni più importanti del campionato. Maggio pare distante anni luce: quella era una Fiorentina a rischio serie B, quella attuale ha nel mirino, e nelle proprie corde, l'Europa. Una squadra ancora imperfetta, rasenta quasi la perfezione nell'aver cambiato pelle in così poco tempo.
Per la società essere a ridosso di chi gioca per obiettivi prestigiosi, non significa tanto una rivincita morale, quanto un trampolino per il futuro. Il domani e' adesso: ha le fattezze del Natale, quando la sosta si trasformerà in un'occasione formidabile. Quello sarà' il momento per acquistare sul mercato un rinforzo di peso, in grado di far volare l'attacco e per definire, finalmente la questione Mercafir. Una sigla sotto la quale si celano i sogni dei Della Valle e della tifoseria viola.
Le dichiarazioni di Andrea Della Valle del dopo partita con la Lazio sono state un tracciante nella notte: il progetto stadio e strutture annesse - anche se non si chiameranno più Cittadella - sono pronti a decollare. La proprietà viola ha studiato i carteggi e ha pianificato le proprie idee: tra poco saranno rese note sotto forme di proposta e non mancheranno le sorprese. L'opera, destinata a dare una casa alla gente viola e speranze economiche al futuro viola, diventerà realtà.
La Fiorentina ha bisogno di una struttura che risponda alle esigenze del patrimonio e in grado di rimpinguare le casse societarie. Una società che ha nell'Europa la propria stella polare, ha necessità di fare grandi investimenti strutturali, volti pure ad attrarre nuovi compagni di viaggio. La sensazione e' che il domani sia adesso. E che abbia il viola come risvolto cromatico. Buon viaggio.

Mario Tenerani 

giornalista de Il giornale della Toscana