.

FIORENTINA, SI INIZIA A FARE SUL SERIO: EUROPA E CAMPIONATO SONO GIA' ALLE PORTE. L'AVER GIOCATO D'ANTICIPO SUL MERCATO E' UN VANTAGGIO NON DA TUTTI

di Luca Cilli

Manca sempre meno all’inizio della prossima stagione, quella in cui la Fiorentina vuole provare ad essere protagonista fino in fondo. L’esordio in campionato si avvicina, così come sono dietro l’angolo i preliminari di Conference League. Nel sorteggio dei playoff la squadra di Vincenzo Italiano sarà testa di serie ed è comunque un vantaggio in più per cercare di ottenere la qualificazione alla fase a gironi. Sarà il primo traguardo da raggiungere, ecco perché anche mentalmente i prossimi test internazionali dovranno essere affrontati con uno spirito differente. Quello necessario per farsi trovare pronti adesso che serve per davvero centrare il risultato. La condizione generale della Fiorentina è comunque buona, ecco perché c’è ottimismo in vista del futuro più immediato. La squadra vista all’opera fino ad ora da già delle buone garanzie. Chiaramente può e deve migliorare, ma la sensazione diffusa è che sia già solida e soprattutto sa cosa vuole e come ottenerlo. A proposito: la società, con l’avallo del suo allenatore, ciò che voleva sul mercato lo ha già ottenuto. Ecco perché almeno in entrata la situazione è in stand by.

La Fiorentina può e deve prendersi tutto il tempo necessario per pianificare le prossime mosse. Ha giocato in anticipo ed a differenza di tante altre società ha il vantaggio di poter ragionare con calma su quelli che potrebbero essere gli innesti più funzionali. La squadra è stata migliorata, il gruppo c’è, ha un suo equilibrio ed una sua unità. In un contesto del genere, dove ci sono tutte le condizioni per fare bene e pensare positivo, sarà fondamentale scegliere il profilo giusto. E non solo per quelle che sono le caratteristiche tecniche. Il mercato della Fiorentina resta comunque legato, ed in certo senso vincolato, a quelle che saranno le mosse di Nikola Milenkovic. Gli ultimi giorni non hanno smorzato l’interesse nei confronti del difensore da parte di tutti quei club che cercano un centrale di sicura affidabilità. L’Inter in tal senso resta in prima fila. I contatti (diretti ed indiretti) con il suo procuratore non sono mai stati interrotti, perché per Simone Inzaghi e per i nerazzurri Milenkovic rappresenta un profilo perfetto per esperienza, qualità, carisma e costi per andare a rinforzare il reparto.

Con grande professionalità Milenkovic è concentrato sul presente, ma è consapevole che lo scenario potrebbe cambiare. La Fiorentina, che spera logicamente nella permanenza del giocatore, ha iniziato a seguire strade che potrebbero portare agli eventuali sostituti. In fondo è da un anno che il club è consapevole che, anche per una sorta di riconoscenza, potrebbe perdere il proprio leader difensivo a fronte di un’offerta concreta sia per la Viola che per il calciatore. Al di là del mercato e degli scenari futuri il presente è dalla parte della Fiorentina. Sarà anche calcio estivo ma lo ha detto il campo. Che è sempre il giudice supremo, a prescindere dalle stagioni.