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FIRENZE SI PREPARA ALL'ENNESIMA ESTATE DI RIVOLUZIONI. QUESTA SARA' NETTA E PER SOUSA-CORVINO CI SONO POCHISSIMI INTOCCABILI

di Marco Conterio

E' periodo di stanca, questo, per le società. I club sono mero corredo pagante dello spettacolo Nazionale, degli Europei e della Copa America. Sì, evviva il calciomercato, ma gli occhi sono tutti sulla Francia, eccezion fatta per qualche Pjanic a sorpresa dalla Roma alla Juventus. Pantaleo Corvino, certamente, dissentirà. E queste sono le prime righe in cui riscrivo del direttore sportivo con cui questo portale è di fatto nato, cresciuto, ed è diventato quel che è oggi. In bocca al lupo, di cuore, perché non solo Firenzeviola ha preso il via con Corvino, che sa bene che da queste colonne arriveranno sempre analisi sincere. In un senso o nell'altro, come accaduto già in passato con chi l'ha preceduto. E di lavoro ne sta facendo tanto e ne avrà da fare ancora. Si sbrighi, Pantaleo, perché questa Fiorentina è un cantiere del quale, francamente, ancora si capisce ben poco.

Società e tecnico sembrano pronti a cambiare portiere. Pierluigi Gollini dall'Hellas Verona arriverà per giocarsi il posto da titolare, come primo il ruolo di Ciprian Tatarusanu è sempre più in bilico. Pronta ad ascoltare offerte, la Fiorentina cederà anche Nenad Tomovic mentre ha ufficialmente riscattato Davide Astori. Dietro servono almeno due se non tre giocatori, un titolare ed una primissima riserva. Sull'esterno destro, Corvino lavora per la conferma di Cristian Tello, giocatore che personalmente, per quanto possa valere il parere, in un gioco orizzontale ha ben poco a che vedere mentre se le trame di Sousa dovessero poi pendere più per il verticale allora il riscatto è certamente da fare.

Manca un'alternativa, sicuramente, ed anche qui serve un giocatore, idem sulla sinistra dove senza Europeo, Marcos Alonso avrà certamente meno mercato. In mezzo la Roma, nonostante le smentite, un sondaggio per Borja Valero l'ha fatto. La Fiorentina vorrebbe tenerlo a meno di offerte indecenti, che non arriveranno (non ci sono segnali, ad oggi, a riguardo almeno). Partirà magari Milan Badelj, Matias Vecino giura amore ma serve pure un centrocampista. E se partirà, visto che lo farà, Matias Fernandez, serve anche un'alternativa sulla trequarti. Josip Ilicic sembra l'unico vero grande incedibile per Sousa e per Corvino insieme a Federico Bernardeschi: su entrambi, per adesso, c'è il veto alla partenza. Possono partire sia Khouma el Babacar che Nikola Kalinic, invece, e davanti si prospetta così una gran bella rivoluzione. Corvino avrà di che lavorare. Sicché in bocca al lupo. Ma si sbrighi, questa ennesima nuova squadra mercato viola. Perché il tempo è tiranno...