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GOMEZ: LA DATA DELLA VERITÀ È IL 30 DICEMBRE. RITIRO: LA FIORENTINA SCEGLIE ANCORA MOENA. PRESTO UN EMISSARIO A ESBJERG PER UN SOPRALLUOGO

di Andrea Giannattasio

Innanzitutto, tanti auguri di buon Natale. Da parte di Firenzeviola.it, del suo direttore Tommaso Loreto e di tutti i redattori, come chi vi scrive, che ogni giorno vi offrono un'informazione attenta e puntuale sul mondo viola. La notizia più bella, sfortunatamente, ancora non è arrivata e non vediamo l'ora di potervela comunicare. Stiamo parlando del rientro di Mario Gomez, che proprio in queste ore sarà seduto assieme alla bella Carina davanti al caminetto nella sua casa a Riedlingen. Il tedesco ha smesso di allenarsi al centro sportivo sabato scorso ed è subito ripartito alla volta della Germania per passare le festività con la famiglia. Il ritorno a Firenze è previsto per il 30 dicembre, il giorno prima, cioè, della ripresa degli allenamenti fissata per la mattina di San Silvestro. Solo allora lo staff tecnico della Fiorentina potrà fare il punto sulla sua condizione fisica: il tedesco scalpita, si augura con tutto il cuore di poter tornare in campo il prima possibile ma, bontà sua, dovrà ancora una volta aspettare l'esito dell'ennesimo consulto ortopedico che sosterrà il giorno del suo rientro in Italia. Se il problema alla zampa d'oca sarà totalmente superato, Gomez dal 31 dicembre tornerà ad allenarsi con la squadra e potrà eventualmente guardagnarsi una convocazione per il derby contro il Livorno del 5 gennaio, altrimenti tutto sarà rimandato alla gara del 12 contro il Torino. I tifosi sperano ed incrociano le dita. Come del resto sta facendo il tedesco.

Cambiando totalmente discorso, la Fiorentina - oltre ad impostare il mercato per la prossima estate, quello che vedrà gli investimenti più importanti - sta per ufficializzare le date ed il luogo del prossimo ritiro. Firenzeviola.it ha seguito con dovizia di particolari i vari step che la società viola ha seguito in questi mesi per la programmazione del proprio lavoro estivo e dopo avervi svelato il recente tentativo di ''destabilizzazione'' da parte di Riscone di Brunico (storica sede della Roma, poco apprezzata da tutti i tifosi giallorossi), ieri ha confermato in anteprima che i viola per il terzo anno consecutivo hanno deciso di affidarsi all'ATP della Val di Fassa e agli impianti (in via di rinnovamento) di Moena (LEGGI QUI). L'annuncio ufficiale è atteso nei prossimi giorni. Prima di proiettarsi al ritiro estivo, però, la Fiorentina dovrà fare i conti con un altro problema, apparentemente lontano ma comunque di primaria importanza per il 2014: la fredda trasferta in Danimarca contro l'Esbjerg. I viola sono molto scettici sulla località che l'urna dell'Uefa e la sorniona mano di Ciro Ferrara ha assegnato ai viola (stadio in primis) e proprio per questo motivo tra pochi giorni spediranno un proprio emissario nella gelata cittadina danese per valutare l'eventuale adeguatezza del posto. L'ipotesi che la partita in programma il 20 febbraio alle 19:00 possa essere spostata nella più confortevole Copenaghen è sempre dietro l'angolo.