GUD DEVE ESSERE UN INTOCCABILE COME DE GEA E KEAN. SE QUARTA VA AL RIVER SERVE UN DIFENSORE CENTRALE. PALLADINO INSERISCA UN CENTROCAMPISTA IN PIÙ E PASSI AL 4-4-1-1. QUESTA JUVE È BATTIBILE. TEMO PIÙ NICO CHE VLAHOVIC
Questa Juve è battibile. Ha poca identità e molti giocatori importanti non al meglio o infortunati. Insomma, cercando di guardare avanti, dopo la delusione Udinese, vedo segnali interessanti per la supersfida di domenica pomeriggio. A occhio dei nostri avversari temo più Nico che Vlahovic. Tanto per mettere nel mirino i nostri ex (non tanto amati …). Come ricorda la classifica abbiamo gli stessi punti dei bianconeri ma con una partita in meno. In questo momento se c’è una squadra che deve essere insoddisfatta è la Juve che era partita per vincere lo scudetto. E non lo vincerà.
Il problema, però, è che dobbiamo ritrovare la Fiorentina. Mi auguro che un uomo di calcio come Pradè sia vicino a mister Palladino in questi giorni non facili. In questi giorni di dubbi. Il diesse aprendo alla difesa a quattro a inizio settembre aiutò il tecnico a uscire dal tunnel. Ora è chiaro a tutti che per ritrovare quell’equilibrio perso dopo il malore a Bove sia necessario inserire un centrocampista in più. La Fiorentina che vinceva sempre con Bove a sinistra non esiste più. Inutile cercare di riproporla con figure che non hanno le caratteristiche di Edoardo. La formula del dopo Bove potrebbe essere un 4-4-1-1. Con un centrocampista in più che in attesa dei rinforzi invernali potrebbe essere Mandragora e con un quarto più offensivo. Penso a Sottil o a Colpani a seconda dello stato di forma di questi due giocatori. Poi una sottopunta dietro a Kean. In attesa dei nuovi la Fiorentina ha bisogno di compattarsi di ritrovare quell’equilibrio tra i reparti che è stata l’arma vincente di un ciclo magico.
Dietro a Kean non avrei dubbi: ora e sempre Gud. L’islandese non sta bene. Il suo malessere sembra essere un po' fisico e un po' psicologico. Gud ha un carattere strano. Ce lo avevano spiegato. Per rendere al meglio ha bisogno di sentirsi importante. E nella Fiorentina lui è importante. Anzi, è fondamentale. E allora basta staffette con Beltran o inizi in panchina. Gud deve essere un intoccabile come lo sono Kean e De Gea. Se vogliamo puntare alla Champions abbiamo bisogno dei gol, degli assist, della classe indiscussa dell’ex Genoa. Abbiamo bisogno che lui sia coinvolto al cento per cento in questa sua sfida viola.
Chiudiamo con il mercato. Quarta pare avviato a tornare al River Plate. Non sono sorpreso. Biraghi e Quarta erano dei leader della Fiorentina di Italiano. Ora la società ha scelto di imboccare un nuovo corso e quindi ha bisogno di nuovi simboli. Ma se Pongracic è un eterno malato allora la società deve acquistare un difensore centrale titolare. Ranieri e Comuzzo, che restano affidabilissimi, hanno bisogno di un’alternativa forte. Pradè sta lavorando a tutto campo poi arriverà il momento di tirare le reti. Sperando che Palladino abbia i rinforzi giusti nella prima metà di gennaio.