I GIORNI DI CUADRADO

La vicenda clou dell'estate viola volge al termine. Forse. Perchè in fondo cinque caratteri costano il giusto, e aiutano a tenere aperte quasi tutte le ipotesi. E di fronte a un mercato come quello che sta vivendo la Fiorentina il condizionale sembra il minimo. Riassunto delle recentissime puntate, metafora del rincorrersi di cronache e indiscrezioni su presente e futuro di Cuadrado. Il colombiano ha già avuto un primo colloquio con la dirigenza addetta al mercato, nello specifico con Macia. Nella giornata di oggi lo avrà anche con il tecnico Montella, domani poi sarà finalmente tempo del confronto anche con Andrea Della Valle. Tecnicamente impossibile avere la certezza di cosa passi per la testa del colombiano, e di cosa realmente possa avere in mano la stessa Fiorentina.

Sono vicende queste che, piaccia o meno, restano per forza di cose secretate e riservate ai diretti protagonisti. Si può tuttavia ricostruire secondo logica e raccolta di informazioni. Partendo dal presupposto che, ad oggi, per il colombiano la prima scelta resti il Barcellona. I catalani, tuttavia, si trovano in condizione precaria, principalmente perchè la casella Dani Alves non sembra destinata a sbloccarsi. E' in questo scenario che vorrebbe inserirsi il Manchester United, con l'offerta pesante che andrebbe decisamente vicina a quella che è la valutazione che fa il club viola di Cuadrado (comunque superiore ai 40 milioni di euro, cifra che fa tentennare il Barça e che avrebbe scoraggiato del tutto anche il Bayern Monaco, mentre il City, per il momento, pare sognare Falcao).

Si tratterebbe perciò di una serie di circostanze che sembrano giocare a favore della Fiorentina. Perchè tra Manchester e Firenze Juan potrebbe anche fare la scelta meno scontata, quella di restare in viola. Perchè l'idea di poter lo stesso andare al Barcellona, l'anno prossimo, resterebbe intatta, e perchè la stessa Fiorentina per questa stagione adeguerebbe l'ingaggio a quote certamente interessanti, e sufficienti ad attendere l'ulteriore scalino da salire sì, ma dalla prossima estate. E' del resto su questi aspetti che farà leva Adv, fornendo la sua proposta e lasciando al colombiano ulteriori giorni per riflettere e valutare visto che, come pare, almeno fino a ferragosto la vicenda potrebbe perdurare.

D'altronde davanti all'arrivo di una proposta di quelle non riufiutabili il banco salterebbe, rovesciando qualsiasi previsione. In questo di lasso di tempo, tra l'altro, si valuterebbe anche la reale volontà di Barcellona o Manchester che di offerte concrete non ne hanno presentate. Lui, Cuadrado, intanto da oggi ritrova tutto il gruppo, vedrà Montella, e certamente parlerà anche con il tecnico. Un'altra giornata nella quale, suo malgrado, resterà sotto i riflettori. Un'altra giornata nella quale attendere mosse concrete da Manchester o Barcellona con una sensazione che prende corpo giorno dopo giorno: non dovessero essere Neymar o Messi, a JC11 andrebbe ugualmente bene giocare con Gomez e Rossi piuttosto che con Rooney e Van Persie. Serve ancora l'ultimo sforzo di pazienza, poi scopriremo anche cosa attendersi da tutto quanto i viola devono ancora sistemare sul mercato (centrocampista in entrata incluso). Mettetevi comodi, sono i giorni di Cuadrado.  

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it