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IL CASO CUADRADO BLOCCA GLI ULTIMI COLPI IN ENTRATA. SE RESTA BILANCIO VIOLA IN ROSSO DI 30 MILIONI, MA FIORENTINA DA CHAMPIONS. EUROPA LEAGUE, FRA 8 GIORNI I SORTEGGI: ANCHE DA TESTE DI SERIE RISCHI WOLFSBURG, EVERTON, REAL SOCIEDAD

di Iacopo Barlotti

Tutto ruota intorno a lui. Il futuro di Juan Guillermo Cuadrado, ogni giorno che passa, sembra più vicino alla Fiorentina. Ma paradossalmente il provvedimento della FIFA che blocca il mercato del Barcellona per il 2015 ha chiuso le porte a quella che sembrava la soluzione migliore per tutti: la cessione di JC11 ai blaugrana fra dodici mesi. Era una formula che avrebbe potuto accontentare un po' tutti: Montella e Firenze, che avrebbero beneficiato del colombiano per questa stagione; il giocatore stesso, che seppur fra un anno avrebbe realizzato il proprio desiderio di giocare nel Barça; e perfino la società catalana, che ad oggi non ha i soldi per esaudire le richieste viola (ha già speso 150 milioni) e che per adesso ha deciso di puntare ancora su Dani Alves a scadenza.
E invece? La sentenza della FIFA potrebbe obbligare il Barcellona a sferrare l'assalto decisivo. Adesso. Il termine del 20 agosto è scaduto, ma la Fiorentina ascolterà e valuterà le offerte - se mai arriveranno - per il proprio pezzo pregiato. Perché gli eventuali introiti sarebbero reinvestiti in almeno due-tre colpi (già in canna), fra cui quel Fernando per il quale però lo Shakthar continua a sparare altissimo.

Gestione sportiva e gestione economica. Due aspetti che mai come stavolta non viaggiano sullo stesso binario. Con l'organico attuale - il tridente Cuadrado-Gomez-Rossi, mamma mia - la Fiorentina è fra le tre squadre più forti del campionato, nonostante necessiti di qualche rinforzo in alcuni reparti. 
Ma dall'altra parte c'è un bilancio societario che a dicembre rischia di chiudersi rosso come il sangue. Negli ultimi due anni, 2012 e 2013, la Fiorentina è riuscita a chiudere il proprio bilancio addirittura con un utile grazie alle plusvalenze Nastasic (21 milioni)-Behrami (6 milioni) e Jovetic (22 milioni)-Ljajic (9,6 milioni). Ad oggi, invece, alla voce calciomercato troviamo solo uscite (i 15 milioni per il riscatto di Cuadrado più i costi dei cartellini di Basanta e Brillante) e praticamente zero entrate. Inoltre, rispetto agli ultimi due bilanci il monte ingaggi si è impennato, anche solo considerando Gomez, Borja Valero e Gonzalo Rodriguez, entrambi freschi di rinnovo. Rinnovo (e adeguamento) che andrebbe garantito anche a Cuadrado in caso di permanenza. Un bagno di sangue per i conti viola.
Insomma, una cessione di Cuadrado significherebbe una grande plusvalenza e un po' d'ossigeno per le casse viola. Ma il calcio non è (solo) un'azienda e tenere il colombiano vuol dire davvero provare a dare l'assalto (almeno) al 3° posto. E gli introiti di una qualificazione in Champions domani ripagherebbero in pieno i sacrifici di oggi.

In attesa della chiusura del calciomercato, intanto, la stagione viola è pronta a scattare. La prossima settimana, venerdì 29, ci saranno i sorteggi di Europa League ai quali - a meno di sorprese - la Fiorentina si presenterà da testa di serie. I viola eviteranno nel girone big come Siviglia, Lione, Tottenham e Villarreal, ma potranno trovarsi comunque nel gruppo squadre insidiose: perché formazioni come Wolfsburg e Borussia Mönchengladbach, ma anche Everton e Real Sociedad difficilmente saranno in prima fascia e dunque potrebbero finire coi viola. Anzi, ad oggi ci sarebbe addirittura il rischio di un girone di ferro con Fiorentina, Wolfsburg, Real Sociedad e St.Etienne. Ma nei prossimi giorni - dopo le gare dei playoff - ne sapremo di più.


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