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IL MERCATO DI DELIO

di Niccolò Ceccarini


Se Delio Rossi fosse arrivato a giugno, Antonio Nocerino sarebbe stato probabilmente uno dei nuovi centrocampisti viola. Il feeling tra i due è sempre stato forte e questo avrebbe aiutato la Fiorentina a giocarsela fino in fondo con il Milan. Rossi di sicuro avrebbe fatto la sua richiesta a Corvino sapendo di trovare terreno fertile. Il diesse viola un tentativo lo ha fatto comunque. Questo piccolo retroscena di mercato ci porta ad affrontare di petto una delle domande più attese che a Firenze in questo momento i tifosi si pongono. Cosa faranno i Della Valle a gennaio? Investiranno ancora? Cercheranno di regalare qualche giocatore in più a Delio Rossi? Legittimo porsi l’interrogativo, non facile dare una risposta precisa. La sensazione è che la Fiorentina sia in fase di valutazione, ma con il piano di rientro ancora da effettuare diventa complicato immettere nuovi soldi per rafforzare la squadra. Di sicuro si proverà a piazzare Montolivo e Vargas. Il Milan non ha intenzione di mettere sul piatto della bilancia un’offerta alta per il centrocampista della Nazionale. Molto probabile che lo prenda a scadenza. Vargas ha il Liverpool in Inghilterra, un tiepido interesse (per ora) dell’Inter in Italia. Gilardino non si muove, impossibile andare avanti senza di lui adesso, anche se ha un contratto in scadenza nel giugno 2013. E allora con tutti questi se e ma si arriva alla conclusione. Alla parola scambi. L'ipotesi più concreta è questa, a meno che i Della Valle non decidano di fare una sorta di anticipo cassa su quanto previsto per luglio. In fondo questa è una strada che il Milan ha già tracciato da un po’ di tempo. Galliani ha parlato di un attaccante in prestito fino a giugno per sostituire Cassano. E la Fiorentina si muoverà probabilmente così, sperando di trovare l’occasione giusta, per venire incontro alle esigenze del suo nuovo allenatore. Inutile pensare a uno come Ilicic o Hernandez, sono fuori portata, servono milioni di euro. Più facile guardare a giocatori interessanti ma che magari non trovano spazio o continuità nelle loro squadre per motivi diversi. Abbiamo già accennato a Palombo (che potrebbe arrivare con la formula del prestito con diritto di riscatto o una contropartita tecnica), un altro nome potrebbe essere Bacinovic (Zamparini permettendo), poi molto dipenderà da quello che potrà offrire il mercato. Certo la Fiorentina non sta ferma, i suoi osservatori sono continuamente in giro alla ricerca dell’occasione. Ci sono calciatori seguiti da tempo, ma che costano e i viola difficilmente potranno andare a prenderli. Piacciono molto due punte, Vossen del Genk e Rodrigo del Benfica, lanciato da Jorge Jesus, nazionale under 21 spagnolo. Poi Pablo Hernandez del Valencia e anche Mulumbu, che nonostante il rinnovo con il West Bromwich è ancora nel mirino. Tutte idee che restano vive, ma legate solo ad investimenti importanti. E allora ecco che a gennaio, a meno di clamorosi colpi di scena,  aspettiamoci un mercato di scambi.

Niccolò Ceccarini

giornalista di Radio Toscana