IL PATTO PER IL PRESENTE E UN FUTURO SENZA ATTENUANTI PER CORVINO

E' finito in mezzo a Pantaleo Corvino e a Gonzalo Rodriguez, Paulo Sousa. La consueta conferenza stampa di vigilia si trasforma in un rinnovato patto, un'unità d'intenti che la Fiorentina ha voluto rilanciare per provare a dare un senso alla stagione. Senza promettere niente, era inevitabile, ma garantendo quel giusto impegno che oggi i tifosi reclamano. Raggiungere l'Europa resta un'impresa quasi impossibile, mantenere la dignità l'imperativo prioritario.

Certo che poi, a pensarci bene, dei tre che ieri hanno parlato dinanzi ai giornalisti soltanto uno è destinato a restare, e trattasi chiaramente di Pantaleo Corvino. D'altronde sia Sousa che Gonzalo sono destinati a salutare i colori viola per prendere altre strade (in particolare per il tecnico risuonano campane tedesche, direzione Dortmund dove già da calciatore si fece apprezzare), ed è anche per questo motivo che non ci sarebbe da stupirsi se l'idea di una conferenza “congiunta” fosse venuta in primis dal d.g..

E' soprattutto lui che oggi deve sopportare il peso del presente (un fardello al quale aggiungere i risultati di un mercato estivo insoddisfacente) ma soprattutto gestire quello del futuro. Monitorando i candidati per la panchina (Di Francesco resta in pole, Semplici l'outsider, Sarri il sogno) e anticipando i movimenti di mercato come accaduto, per esempio, con il Partizan Belgrado per il difensore centrale Nikola Milenkovic.

Se da un lato il direttore non ha alternative se non difendere il gruppo attuale da qui alla fine della stagione affinchè, almeno, provi la scalata in classifica, dall'altro la prossima finestra di trattative risulterà decisiva e priva di quelle attenuanti che hanno contraddistinto il suo ritorno a Firenze. I tempi stretti, l'allenatore non scelto e l'obiettivo di rientrare sul bilancio solo parzialmente giustificano i troppi acquisti che non hanno convinto, ma certamente, da qui alla prossima estate, Corvino ha tutto il tempo per pianificare una ricostruzione nella quale sarà chiamato a sbagliare il meno possibile.  

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it