IL PUNTO SULLE COMPROPRIETÀ. CUADRADO: E SE HIGUAIN AL BARÇA RISOLVESSE I PROBLEMI DEI VIOLA? PER AQUILANI RINNOVO LONTANO

Le prime contromosse viola sul fronte delle comproprietà stanno già avendo i loro frutti: dei sei nodi legati ad altrettanti giocatori in compartecipazione con altrettante società, la Fiorentina ne ha già risolti di fatto quattro. Cuadrado ed i giovani Fossati (quest'ultimo già ufficiale da ieri) e Bittante saranno al 100% viola, mentre Cenciarelli verrà lasciato in Lega Pro al Teramo. Ballano ancora, quindi, i casi legati ad Agyei e Carraro, per i quali potrebbero essere rinnovate le compartecipazioni. Discorso diverso per Babacar, per il quale il Modena ha sì esercitato il diritto di riscatto per la sua metà ma che verosimilmente la Fiorentina riporterà subito a casa al 100% dopo l'ottima annata alla corte di Novellino (si tratterà in parole povere di un premio di valorizzazione per i canarini che ha permesso alla società dei Della Valle di riscoprire una giovane pepita d'oro che si era un po' offuscata).

Aggiornamenti sull'affaire Cuadrado: il giocatore, per quello che ci risulta, non ha mai impuntato i piedi per chiedere la cessione alla Fiorentina, consapevole del fatto che è stato proprio grazie alla maglia viola che in questa stagione è diventato l'oggetto del desiderio di mezza Europa e nel contempo ha potuto disputare il suo primo mondiale della carriera. JC11, per il momento, resta fedele. Alla maglia viola, ai suoi tifosi (dal Brasile ha manifestato tutta la sua felicità per il riscatto dei viola) e al contratto che lo lega alla Fiorentina ancora fino al 2017. Nessun grillo per la testa, nessun aut aut alla società per fargli cambiare aria. Per lui, in questo preciso istante, conta solo la Coppa del Mondo ed il prossimo avversario in agenda (rivedremo la vespa viola in campo domani alle 18, ora italiana, contro la Costa d'Avorio di Drogba: lo spettacolo è garantito). Al rientro a Firenze, poi, Juan farà le sue eventuali valutazioni, a cominciare dalle sirene che arrivano da Barcellona, dove però al momento il nome più caldo di tutti è diventato quello di Gonzalo Higuain. E se l'eventuale arrivo del Pipita in blaugrana fosse il miglior antidoto per contrastare i corteggiamenti di Luis Enrique? Per il numero 9 del Napoli serviranno almeno 45 milioni e difficilmente - dopo un esborso economico così ingente - il Barça sarà pronto a scucire a cuor leggero altri 35/40 milioni per l'esterno di Necoclì.

Chiusura con il capitolo legato al rinnovo di Alberto Aquilani: l'agente del numero 10 ha confermato ieri a Firenzeviola.it (LEGGI QUI) che per il momento non c'è stato alcun tipo di contatto tra la Fiorentina e l'entourage del giocatore per discutere del rinnovo del contratto. L'ex Roma andrà in scadenza tra un anno esatto e la società di viale Fanti ha tutto l'interesse di proseguire il rapporto con Aquilani, impegnato in questo momento in Brasile. Le cose però, al momento, non appaiono così semplici perché se da un lato la Fiorentina vorrebbe allungare il matrimonio fino al 2018 alle stesse cifre (forse anche qualcosa in meno...) percepite fino ad ora, il giocatore avrebbe invece fatto espressa richiesta di continuare il rapporto in viola ma solo con una somma più alta rispetto all'attuale. Un divario piuttosto netto, che cozza con le esigenze della Fiorentina di abbassare il tetto salariale in vigore. Non è pertanto escluso che, se ne dovesse nascere un braccio di ferro, la via più percorribile sia quella della cessione già nei prossimi due mesi.