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ITALIANO DEBUTTO AFFASCINANTE. A ROMA UNA FIORENTINA ALL’ATTACCO. TENTAZIONE MALEH. MERCATO: CACCIA ALL’ESTERNO. ROCCO PRENDI BERARDI

di Mario Tenerani

Ci siamo, si parte. Finalmente si gioca. Ricomincia il campionato, con il suo carico di incertezze, sogni e speranze. Ad agosto sono tutti campioni, a maggio qualcosa di diverso. Debutta Italiano sulla panchina viola, suscita molto interesse. Le idee innovative, il vento offensivo che spira finalmente su Firenze, trasformano la sfida dell’Olimpico in un grande punto interrogativo. E’ la prima, può succedere di tutto al di là dello sbilanciamento di valori in favore della Roma di Mourinho, lo Special One che torna in serie A. 

Noi ci aspettiamo una Fiorentina all’attacco dopo un precampionato passato ad in inserire concetti di calcio propositivo nella testa dei giocatori viola. Questa Fiorentina si difenderà attaccando, questo almeno l’intendimento di Italiano. Sappiamo bene che tra teoria e pratica ci sta un bel mare nel mezzo, ma la linea è quella. Ed è tracciata. Prepariamoci, poi, anche ai rischi difensivi. Ce ne saranno perché la Fiorentina giocherà alta, con Dragowski molto fuori dall’area. Ma così è se vi pare. Si è deciso di voltar pagina tatticamente, bene, crediamoci fino alla fine. 

La formazione ancora non è stata decisa, ma in mezzo occhio a Maleh. Il ragazzo ex Venezia ha qualità e quantità, insomma ha tutto per risultare un centrocampista moderno. Parte da dietro, rispetto a Bonaventura e Castrovilli, ma potrebbe ritrovarsi davanti all’ultimo minuto prima di scendere in campo. Se Italiano ci pensa significa qualcosa. 

Chiavi dell’attacco nelle mani di Vlahovic: il tormentone non è finito, ma Dusan non è lontano da Firenze. L’offerta del club viola per rinnovare il contratto è di quelle vere, si fa fatica a rifiutare 5 milioni netti a stagione a 21 anni. La società stavolta ha fatto il massimo. E poi, è vero che le squadre straniere sono sulle sue tracce, ma i milioni non sono coriandoli. Offerte da 100, 90, 80 non si sono viste. E forse anche da meno. Ciò non significa che da qui al 31 agosto non arriveranno, ma al momento la volontà della Fiorentina è di mantenere la parola data dal presidente Commisso mesi fa e ribadita in queste ore. Rimangiarsela non sarebbe facile. 

Italiano ha bisogno di un esterno offensivo, lo ha chiesto più di una volta: ci sono diversi candidati, ma noi ci permettiamo di spingerne uno che avrebbe il significato della svolta. Fiorentina, prendi Berardi. Mimmo è un giocatore dai mezzi eccezionali che ancora non ha valorizzato al meglio. Crediamo che Firenze e la Fiorentina rappresenterebbero la soluzione ideale per lui. Molto più del Milan e di San Siro. Non è stato convocato per la sfida col Verona, ufficialmente per problemi fisici, ma a Sassuolo anche le pietre sanno che la storia è finita. Dopo anni Domenico vuole cambiare aria: a 35 milioni l’affare si chiude. Sono tanti per la Fiorentina, sappiamo anche questo, ma la qualità non ha prezzo e soprattutto non ti fa mai rimettere soldi. Berardi è qualità allo stato puro, un talento in grado di incendiare il Franchi. Con Gonzalez e Mimmo non ci sarebbe, per adesso, più bisogno di nulla. E arrivato anche il rinnovo inaspettato di Milenkovic: d’accordo, un solo anno è poco, ma intanto è una operazione che mette per ora un po’ più di tranquillità nella dirigenza viola. Tra 12 mesi vedremo che accadrà. 

Buon campionato.