JOVETIC E LA FIORENTINA, IL COLPO PER RISCATTARE L'ESTATE. LA LUNGA LISTA DI CHI PUO' PARTIRE E OCCHIO ALL'ASSALTO DEL MILAN DEI GIOVANI A BERNARDESCHI

Stevan Jovetic è sempre più vicino alla Fiorentina. Chiaro, niente è fatto, niente è chiuso, l'Inter dovrà capire che per darlo ai viola dovrà altrettanto contribuire all'oneroso ingaggio del montenegrino. Però Jo-Jo ha già confessato agli ex compagni di esser pronto a rimettersi in gioco. E' un cruccio estivo di Corvino e di Cognigni, la voglia di rivincita della dirigenza della Fiorentina passa anche da qui. Da un giocatore a lungo inseguito e per il quale, negli ultimi due giorni di mercato, c'erano sul tavolo di Piero Ausilio 1 milione di euro per il prestito e la disponibilità viola a pagare l'ingaggio di Jovetic. Stavolta, sebbene parte dello stipendio nella formula pensata dalla Fiorentina potrebbe essere a carico dell'Inter, i viola hanno intenzione di inserire anche un diritto di riscatto a cifre sostenibili, in modo da garantire all'Inter soldi per il mercato che verrà.

Occhio a chi partirà, adesso. Mauro Zarate è il primo indiziato. Starebbe arrivando, per lui, una proposta dalla Cina. Zarate ci rifletterà, vorrebbe giocarsi le sue carte a Firenze ma con Sousa non sembra destinato ad averne ancora. Khouma El Babacar è il secondo indiziato. Il Napoli è una possibilità, il paventato scambio con Manolo Gabbiadini trova per adesso poche conferme anche perché gli azzurri vorrebbero monetizzare e andare su Leonardo Pavoletti, più gradito a Maurizio Sarri. Il terzo indiziato è Josip Ilicic. O accetta a breve il rinnovo o anche lui può finire sul mercato e ha forti richieste in Bundesliga.

Attenzione anche ad altri due nomi. Milan Badelj partirà. Perché il rapporto è logoro, perché la volontà è andare altrove. Al Milan, magari. Oppure in Germania, visto che in Bundesliga ha già giocato e lì è ben più che richiesto. Non per il presente, ma per giugno, è destinato ad essere oggetto del desiderio di tutti Federico Bernardeschi. Già ora, sia l'Inter sia il Milan, con il tecnico Vincenzo Montella, lo accoglierebbero a braccia aperte. Giovane, italiano, di talento. La strada rossonera è tracciata e Berna è l'identikit perfetto dell'esterno che cercano sul mercato. Per la Fiorentina sarà dura trattenerlo, anche perché chi gli è vicino garantisce che non solo arriverà a Firenze una proposta faraonica ma che al ragazzo verranno prospettate cifre che i viola non potranno garantirgli.