JOVETIC-FIORENTINA: IL FUTURO HA UNA DATA SPARTIACQUE
Il silenzio fa rumore, ma le parole rimbombano. Quelle di Fali Ramadani, deus ex machina delle sorti di Stevan Jovetic e di Adem Ljajic. Dichiarazioni nette, più che chiare. Segnali inequivocabili, però, che nascondono dietro di sè alcuni retroscena. Il procuratore conosce a menadito la volontà dei suoi assistiti e la trasmetterà presto alla dirigenza della Fiorentina. Non ora, non ancora, però. Negli ultimi giorni, Ramadani è stato a Firenze ma come ha sinceramente ammesso alla Gazzetta dello Sport, non ha preso contatti con gli uomini mercato della società gigliata. "Non ho ricevuto chiamate, altrimenti avrei risposto ben volentieri". Verità del procuratore, che fanno eco con quel che fa intendere la Viola a proposito di Jovetic e di Ljajic. Ancora niente contatti, per il futuro c'è tempo. Quando, però?
Lo spartiacque per quel che sarà di Jo-Jo in vista della prossima stagione sarà la pausa per le Nazionali. La gara tra Montenegro ed Inghilterra del 26 marzo, a Podgorica, sarà visionata da vicino sia dall'entourage del ragazzo sia da molti club inglesi. E non solo. Perché nel Montenegro gioca anche Vucinic ed alla gara dovrebbero essere presenti emissari bianconeri ma anche del City e di mezza Premier League. Contatti e sussurri, il telefono dei dirigenti della Fiorentina sarà poi ricco di chiamate in entrata. Da parte del manager, è vero, ma poi anche da altre società. Lo stop per le nazionali sarà determinante per fare il punto, con Jovetic prima e con i viola poi, sul futuro del ragazzo. Poi sarà tempo di chiamate e di incontri. Manca poco...
di Marco Conterio, responsabile di redazione Tuttomercatoweb.com