JOVETIC HA DECISO. OGGI VIVIANO E DELLA ROCCA
Jovetic resterà alla Fiorentina: la nuova squadra viola crescerà attorno a lui. I dubbi delle ultime settimane stanno scomparendo uno dopo l’altro e il giocatore montenegrino ha capito che il suo futuro è e sarà ancora Firenze. Ci ha pensato e ripensato, poi ha deciso che un altro anno da protagonista in una squadra profondamente rinnovata della quale lui dovrà essere il punto di riferimento, lo aiuterà nella maturazione e nella crescita verso un futuro da campione. Un allenatore che lo stima e lo farà giocare attaccante centrale come piace a lui, una città che non aspetta altro che di reinnamorarsi di un giocatore capace di far sognare, la possibilità di un completo recupero fisico dopo anni tribolati senza troppe pressioni e attese esagerate, hanno convinto Jovetic a sciogliere gli ultimi dubbi. Una scelta che va oltre i cinque anni di contratto e la decisione della Fiorentina di considerare Jovetic incedibile al di sotto dei trenta milioni in contanti. Quasi una decisione di vita. In fondo Jovetic è ancora giovane, se continua così il suo futuro sarà in una delle prime tre squadre al mondo, ma potrà arrivarci comunque più maturo. Più pronto.
La decisione sarà comunicata a breve, prima il giocatore incontrerà il presidente onorario Andrea Della Valle per un colloquio finale che dovrebbe avvenire tra domani sera e giovedì nel ritiro di Moena. Della Valle ribadirà a Jovetic la sua intenzione di fare della Fiorentina una squadra in grado di giocare un buon calcio, capace di riportare il clima positivo in città e di puntare all’Europa League. Naturalmente Jovetic sarà centrale nel nuovo corso. Una investitura e una grande fiducia rimarcata caso mai ce ne fosse bisogno. Jo-Jo ha però bisogno di sentirsi dire certe cose dal Patron viola, anche per cancellare definitivamente il periodo difficile passato negli ultimi mesi di Delio Rossi. Vuole tornare a sentirsi il Numero Uno della Fiorentina dentro un gioco e una squadra che lo valorizzino. A proposito della squadra oggi sarà il giorno di Viviano e Della Rocca. Il portiere è tutto del Palermo, è finita la telenovela con l’Inter, e la società rosanero lo ha girato come promesso alla Fiorentina. Insieme a lui dal Palermo arriverà anche il centrocampista Della Rocca. Venticinque anni, prodotto del vivaio del Bologna, Della Rocca può giocare in tutti i ruoli del centrocampo a tre, prevalentemente esterno a sinistra, ma anche davanti alla difesa. A questi due vanno aggiunti Roncaglia, Cuadrado, El Hamadaoui, Hegazy e fanno così sei giocatori nuovi. Più il riscatto di Lazzari e Cassani. Nelle prossime settimane arriveranno altri tre centrocampisti (due potenziali titolari) con Ralf sempre in cima alle preferenze e un attaccante. Se poi andranno a buon fine altre cessioni (Vargas in testa) non è escluso anche un difensore esperto. E qui torna in ballo il nome di Bruno Alves.
Come abbiamo anticipato la settimana scorsa. Andrea Della Valle è soddisfatto, ha dato mandato a Cognigni, Mencucci, Pradè e Macia di fare ulteriori sforzi per avere al via una squadra competitiva. Ci vuole pazienza, ma i tifosi hanno capito che sta nascendo qualcosa di interessante e la dimostrazione viene dagli oltre ottomila abbonamenti sottoscritti. Da oggi comincia la seconda fase con uno sconto ai nuovi abbonati del dieci per cento sul prezzo dell’anno scorso. Non sarà febbre viola, ma una fiducia ritrovata dopo due anni bui.
Enzo Bucchioni
Direttore QS Quotidiano Sportivo
(Il Resto del Carlino - La Nazione - Il Giorno)