L'EUROPA PER SPERIMENTARE, CAGLIARI PER CAPIRE
Viola di scena questa sera in Francia, a Guingamp. Obiettivo archiviare anche il primo posto del Gruppo K di Europa League dopo la matematica qualificazione ai sedicesimi di finale arrivata con l'1-1 interno con il Paok Salonicco. Montella sa di poter sperimentare liberamente qualche variante al recente assetto tattico, ed è anche per questo che non ci sarebbe da stupirsi se, stasera, la Fiorentina tornasse alla difesa a quattro.
D'altronde Micah Richards proprio in un reparto di questo tipo potrebbe trovarsi più a suo agio (a Genova, contro la Samp, l'inglese non andò benissimo nella difesa a tre del primo tempo) mentre volendo tenere a riposo tre titolari come Gonzalo, Savic e Alonso, il resto della retroguardia è presto fatto: Tomovic e Basanta nel mezzo, Vargas a sinistra. E se la certezza offensiva si chiama Marin (dovrebbe partire titolare) a centrocampo sono Badelj e Kurtic a sperare in una maglia da titolare. L'altra se la giocheranno Aquilani e Lazzari.
Davanti, infine, tocca come detto al tedesco ex Siviglia e pobabilmente anche a Ilicic e Babacar. Montella ci sta pensando, in effetti, anche se la versione più coperta dell'undici prevederebbe l'inserimento di quel centrocampista rimasto fuori proprio da Lazzari e Aquilani. Staremo a vedere. Di certo anche in questa stagione la squadra viola si avvia a concludere un girone europeo gestito da "grande", senza nessun passo falso. Un trend che in tante altre piazze italiane non ha avuto eguali. Conquistarsi il primo posto, in più, sarebbe la miglior risposta agli esperimenti effettuati anche in vista della prossima trasferta di Cagliari. Perchè, Europa a parte, di terreno da recuperare in campionato, ce n'è ancora parecchio.
Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it