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L'INTER SPIANA LA STRADA ALLA FIORENTINA: SARÀ PIOLI IL SOSTITUTO DI SOUSA. BERNARDESCHI ANCORA IN BILICO: SITUAZIONE SEMPRE PIÙ COMPLESSA. IL PROBLEMA NON È LEGATO AI SOLDI

di Lorenzo Di Benedetto

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Stefano Pioli non è più l'allenatore dell'Inter e nelle ultime tre gare di campionato sarà Stefano Vecchi a sedere sulla panchina nerazzurra. Una decisione, quella del club milanese, che non può lasciare indifferente la Fiorentina, visto che nelle ultime ore l'ex tecnico della Lazio aveva superato, nelle preferenze della dirigenza gigliata, Eusebio Di Francesco, con l'unico ostacolo che sembrava essere il suo contratto, in scadenza nel 2018. Suning sembrava essere intenzionato a offrirgli la panchina dello Jiangsu, perché ormai da tempo aveva deciso di puntare su un altro allenatore per l'Inter della prossima stagione, ma ieri sera le cose sono cambiate e Pioli non è più legato alla società meneghina in alcun modo.Corvino adesso ha la strada spianata, visto anche che proprio l'ex difensore viola era salito al primo posto nel suo taccuino, per un motivo ben preciso. 

La contestazione del popolo viola delle ultime settimane, nei confronti della società, aveva indotto il dg a puntare su un tecnico più esperto e con un curriculum più importante rispetto a Di Francesco, in modo da presentare alla piazza un profilo che potesse dare più garanzie in vista della prossima stagione e visto che uno come Spalletti non è alla portata della Fiorentina la scelta era ricaduta proprio Pioli. Adesso lo stesso Corvino potrà parlare liberamente con l'allenatore e progettare insieme a lui il futuro.

Archiviato il capitolo legato al successore di Paulo Sousa il nodo più importante da sciogliere resta adesso quello legato al rinnovo di Federico Bernareschi. Nelle ultime ore si è parlato di una richiesta monstre da parte del suo agente nei confronti della Fiorentina per quel che riguarda l'ingaggio del numero 10, ma le cose non stanno così, visto che non sono i soldi a rappresentare il problema numero uno per il giovane italiano, che ha ancora praticamente tutta la carriera davanti. Il talento di Carrara vorrebbe giocare in un club ambizioso, che possa lottare almeno per la Champions League, ed è proprio dalle garanzie che la società riuscirà a dargli che passa la sua permanenza a Firenze. Nella sua testa la possibilità di restare, almeno per un altro anno, c'è, ma la Fiorentina dovrà essere brava a sfruttarla. A fine campionato si tireranno le somme, la rivoluzione ci sarà, e se il mercato sarà all'altezza Bernardeschi potrebbe indossare la maglia viola anche nella prossima stagione, quella che porterà al Mondiale in Russia.