LA FIORENTINA FA NOTIZIA... ANCHE IN KENYA
Siamo a Malindi nel cuore dell’Africa nera dove non c’è solo Briatore dove non c’è soltanto Silvio Berlusconi (che peraltro è atteso da un momento all’altro) dove la colonna sonora non è solo Rotary Club Malindi di Vecchioni ma nella comunità italiana, che è la più numerosa dell’Africa centrale, i toscani e i fiorentini sono molti e ciarlieri tanto che a volte sembra d’essere in provincia di Firenze. C’è una accesa discussione tra un fiorentino, da qualche decennio trapiantato da queste parti, la cui inflessione non ha ceduto però a pentimenti e un griama che parla un italiano quasi improbabile. Hanno in comune poco e punto solo che entrambi tifano Fiorentina, hanno un cuore viola intenso.
Il griama tifa Montella: “è l’allenatore giusto, è il più bravo di tutti”. L’altro che vanta nel passato anche qualche esperienza nelle pachine locali lo contrasta: “con questa squadra è facile, non c’è nessuno che abbia un centrocampo come questo. Ho visto la partita in streaming via Internet e questo Borja Valero è il più bravo che c’è”. “Ma dai – prosegue l’altro – voi fiorentini siete fatti male. Sempre pronti a criticare l’allenatore. La verità è che lui ha inventato una squadra dal nulla”. La discussione si accalora. Nostra Signora del Pallone, anche qua a cavallo dell’Equatore campeggia il campionato italiano. E la Fiorentina fa notizia. “Finalmente – continua il nostro conterraneo – siamo tornati ai vertici e questo grazie ai Della Valle. Sono tornati a investire, soprattutto Andrea. Montella ? Bravo ma ha dieci allenatori che collaborano con lui…”
Da queste parti, ci raccontano, la popolazione locale è affascinata dall’Italia, più che dagli italiani. Certe abitudini, come il calcio, vengono mutuate alla svelta. I più sono attratti dalle squadre che vincono, così Juventus, Milan, Inter, Roma. Da qualche tempo è tornata di moda anche la Fiorentina e dopo la parentesi Prandelli, Montella è come un nuovo eroe e per i viola-kenioti è la scusa per contrastare gli altri quelli che hanno fatto scelte più comode e con pochi rischi. “La Fiorentina è una scelta d’amore – ribatte il nostro – ci tocca di gioire pochino ma quando succede o come si gode….” Ostentare una maglia viola per le arroccate strade di Malindi è come una sfida contro la facile popolarità. Perfino la squadra locale ha trovato sponsor nel Genoa di Preziosi. “Sarebbe bello che la Fiorentina venisse da queste parti. E’ vero che noi kenioti nel calcio siamo peggio dei gahnesi, ma una tourneè della Fiorentina sarebbe un ciclone d’entusiasmo”.
Intanto la Fiorentina supera il turno in coppa Italia, magari senza divertire come qualcuno avrebbe preferito, ma è un risultato che premia la passione e ogni successo su questo parallelo è vissuto con una gioia tutta particolare. E’ l’amore viola profondo.
Massimo Sandrelli. Giornalista, Rtv38.