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LA FIORENTINA NECESSITA DI UN MERCATO VERO. SPERIAMO CHE LA SOCIETÀ LO CAPISCA. ALTRO CHE STORIE, SERVE UN ATTACCANTE. NEL MEZZO OCCORRONO MINIMO DUE ELEMENTI. DIETRO DOPO VALENTINI CE NE VUOLE UN ALTRO. CESSIONI: OCCHIO A GONZALEZ E MILENKOVIC

di Mario Tenerani

La prima sgambata della stagione contro la Primavera non poteva portare soverchie indicazioni, giusto una traccia per intuire i programmi tattici di Palladino. Non stiamo qui a giudicare come sia andata la Fiorentina, ma abbiamo chiaro e speriamo ce lo abbia la società, che questa squadra ha bisogno di rinforzi pesanti. E oggi è già il 15 luglio. 

I dirigenti sono indietro col lavoro: sicuramente hanno spazio per recuperare, ma per adesso c'è poco di cui vantarsi. La Fiorentina ha bisogno di puntelli in ogni reparto, altro che storie. Certe parole espresse dalla dirigenza di recente ci hanno spiazzato. Può darsi che siano frutto di una strategia, ammesso che la Fiorentina ce l'abbia, perché altrimenti ci sarebbe da preoccuparsi. Non ci vengano a raccontare balle, la prima linea non è a posto cosi'. 

L'attacco necessita di un altro innesto di spessore, cioè un giocatore che abbia confidenza col gol. Più di Kean, per intendersi. L'ex juventino ha grandi potenzialità, fino ad oggi purtroppo rimaste spesso nascoste, ma parte da 11 gol fatti nelle ultime 3 annate. E' normale che non si possa puntare solo su di lui. Considerando poi che Nzola è reduce da una stagione più che deludente, che Kouame non è un bomber e che su Beltran è aperta una discussione per il ruolo. Kean è una scommessa gigantesca, ecco perché se i manager viola avessero un po' di buon senso, dovrebbero lavorare pancia a terra per trovare nel mondo una punta concreta. Le squadre si continuano a costruire col solito metodo: si parte da quello che i calciatori hanno fatto in precedenza e non sulle speranze per il domani. Per quelle ci sono le agenzie di scommesse. 

A centrocampo mancano, siamo al minimo sindacale, due calciatori. Stasera non facciamo nomi, nemmeno cognomi: la società si dia da fare se desidera attenuare lo scetticismo che ormai è diventato partito di maggioranza in città. 

Sulla difesa ci siamo già espressi: sulla carta l'arrivo di Valentini, argentino del Boca, ci piace. E così siamo a quattro difensori, numero sempre sotto soglia per giocare con la retroguardia sistemata su tre giocatori. Quindi la Fiorentina deve trovare un'altra pedina, ma tutto questo si verifica mentre il Nottingham spinge forte per Milenkovic. Il serbo può partire per una quindicina di milioni. E allora? La Fiorentina dovrebbe comprarne altri due per non aprire ulteriormente le maglie della difesa

A proposito di cessioni eccellenti: occhio anche a Gonzalez. In Premier ha estimatori e non soltanto lì. La Fiorentina quando sente odore di cassa, si fa trovare pronta. Con tutti i limiti dell'argentino, soprattutto quelli fisici che ne hanno condizionato il rendimento, Gonzalez nel 23/24 ha firmato complessivamente 17 gol. E' il capocannoniere di una formazione che non ha bomber. Se la Fiorentina decide di provarsi di Gonzalez deve avere almeno un paio di carte buone da giocare per sostituirlo. In caso contrario può andare incontro a guai seri. 
A proposito di auspici: il sogno è che questa settimana porti sul serio qualcosa di buono dal mercato perché il tempo passa inesorabilmente, mentre aumenta l'incertezza intorno alla Fiorentina. Se ne sono accorti?