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MERCATO AL RALLENTATORE E DI SECONDE SCELTE

di Laura Bandinelli
Laura Bandinelli

Chiuso per ferie fino al 10 agosto. Davanti alla sede della Fiorentina dovrebbe essere appeso questo cartello per rendere partecipi i tifosi di cio' che sta realmente accadendo. Ufficialmente nessuno batte ciglio ma dalla societa' viola trapela questa indiscrezione: sara' un mercato al rallentatore. E aggiungiamo noi pure di seconde scelte, visto che l' attesa costringe ad accontentarsi di chi resta sulla piazza. Da oltre una stagione e' sotto gli occhi di tutti che la Fiorentina debba essere rifondata, servivano quindi idee ma soprattutto programmazione. Questa inopportuna limitazione temporale contrasta con le necessita' di un rinnovamento. Restano senza risposte una serie di domande fondamentali. Numero uno: qual e' il destino di Jovetic? Quanti giocatori verranno piazzati sul mercato? Quanti soldi ha a disposizione Prade' per consegnare a Montella una squadra dignitosa? Dalle cessioni possono arrivare risorse per cambiare volto alla squadra. Perche' non se ne va via nessuno? Non doveva esserci una rivoluzione? E torniamo al cartello chiuso per ferie. Si racconta che alcuni autorevoli esponenti del club viola invitino gli operatori dell'informazione a non chiedere notizie nei fine settimana, perche' tanto non succede niente. La comunicazione sulle non attivita' di mercato quindi dovra' per forza essere estesa anche a tutti i sabati e le domeniche di agosto. Nella speranza che anche le altre societa' facciano la stessa cosa. Peccato che noti dirigenti abbiamo utilizzato proprio il week end per viaggetti europei. Robucola, tipo Thiago Silva a Parigi o Branca in Brasile. Ma queste sono altre storie....

Laura Bandinelli

giornalista de La Stampa