MERCATO GIÀ BLOCCATO MA SERVONO FIDUCIA E PAZIENZA. BABACAR VERSO LA CESSIONE. FREITAS SI MUOVE PER GOMEZ. I PAESI DA TENERE SOTTO CONTROLLO

"Sarà un calciomercato lento. Adesso è tutto bloccato". Tra le prime, scontante dichiarazioni del ds Freitas rilasciate ieri al sito ufficiale, questa è sicuramente la frase più interessante o comunque quella che rispecchia maggiormente la realtà dei fatti. In questo momento, i dirigenti viola, stanno passanto i giorni incontrando i vari procuratori o intermediari per distribuire le carte sul tavolo prima di iniziare la partita. Dai casi minori a quelli di maggiore rilevanza, le agende dei protagonisti, soprattutto quella di Corvino, sono stracolme di appuntamenti anche se il primo vero colpo è ancora lontano dall'essere messo a segno. 

Tra i tanti incontri, ieri è andato in scena quello con Patrick Bastianelli, agente tra gli altri di Khouma El Babacar (LEGGI QUI). Il primo obiettivo ufficiale, era quello di proporre alcuni profili al direttore generale, ma è ovvio che si sia parlato anche della posizione dell'attaccante senegalese. Baba non vorrebbe lasciare la maglia viola. Se la sente cucita addosso dopo anni di militanza, ma allo stesso tempo ha capito che con Sousa rischierebbe di restare chiuso un altro anno in panchina. Tramite l'agente ha chiesto spazio, che però non spetta al dg concedergli. Per questo, la sensazione è che si vada sempre più verso l'ipotesi della cessione, con le inglesi pronte a muoversi con offerte fino a 10 milioni di euro. 

Tornando a Freitas, anche se non lo ha potuto dire per ovvi motivi di segretezza professionale, è pronto a iniziare una serie di viaggi in Europa, utili per sondare il terreno per alcuni giocatori che interessano a Corvino ma anche per tastare il terreno per la prossima cessione di Mario Gomez. E' risaputo che uno dei primi obiettivi è quello di piazzare altrove il tedescone dall'ingaggio extralarge e Freitas, come Pedro Pereira prima di lui, avrà un ruolo centrale per conseguirlo. La Germania è la destinazione più plausibile, ma occhio anche alle destinazioni più esotiche. Tra la Cina e il Qatar, di soldi da investire in un bomber come lui ce ne sono in abbondanza. 

Infine una battuta sui possibili colpi in entrata. La Fiorentina è data attivissima su due fronti: uno quello balcanico e l'altro quello olandese. Per quanto riguarda Serbia e Croazia, i nomi al vaglio sono principalmente tre: Mmihajlovic (Partizan), Rog e Pjaca (Dinamo Zagabria). In Olanda Propper piace sul serio, ma ci sono anche altri colpi 'nascosti' che potrebbero veramente stupire per qualità e importanza, anche a livello europeo. In Italia invece, Giaccherini resta più di una semplice idea...