MONTELLA PASSA AL CONTRATTACCO. ORA CONTANO I FATTI. E LA CLAUSOLA E' SOLO SIMBOLICA. CUADRADO, STRADA IN SALITA
Montella rimane e la sua permanenza finalmente possiamo darla quasi per assodata. Ma la strada per una totale, assoluta, condivisione di idee e di progetti tra il tecnico e il club non è ancora stata trovata. La conferenza stampa di ieri da parte del tecnico è stata l'ulteriore dimostrazione di come Montella non accetti passivamente le parole della società e in particolare del presidente Cognigni, che lo aveva rimproverato per i modi e i tempi delle sue uscite pubbliche. Non solo, lo stesso Montella ha replicato colpo su colpo, adducendo i suoi diritti e doveri di chiarezza con tutti (peraltro avendo informato per prima la società delle sue richieste) ma anche passando di nuovo all'attacco. "Resto alla Fiorentina per scelta mia". Montella insomma non rimane perchè glielo ha imposto la società, ma perchè così ha deciso lui, sentendosi complessivamente stimato dall'ambiente. Il tecnico viola ha confermato che la personalità non gli fa difetto. Non ha fatto marcia indietro sui concetti già espressi nel recente passato ma anzi li ha ribaditi. "Le parole contano poco, saranno i fatti a dimostrare se la crescita arriverà". Insomma adesso tocca al club confermare alcuni buoni propositi, con quei rinforzi di primo livello chiesti dal tecnico. Acquisti che potrebbero passare anche dalla cessione di Cuadrado, considerato che le richieste dell'Udinese (15 milioni più la metà di Bernardeschi) appaiono un po' troppo elevate. I viola proveranno a compiere un grande sforzo, ma senza superare certi limiti. L'eventuale partenza del colombiano - pur dolorosa - potrebbe portare quei milioni (almeno dodici) da reinvestire per il rafforzamento di una parte della squadra. A partire dalla difesa, con Santon e Astori nel mirino.
E' stata intanto fatta finalmente chiarezza anche sulla clausola rescissoria del tecnico, fissata intorno ai sei milioni di euro come confermato dallo stesso Montella. Al tempo stesso però questa clausola ha un valore assolutamente simbolico. In base ad un gentlemen agreement potrebbe essere sciolta da un momento all'altro qualora una delle parti dovesse essere scontenta. Non vorremmo neanche prendere in considerazione un'ipotesi del genere, soprattutto in riferimento al mercato che sta per iniziare...
Già il mercato. A centrocampo il sogno è Khedira, ma potrebbero spuntare anche altri obiettivi a partire da Nuri Sahin, centrocampista turco del Borussia Dortmund. Il gran circo degli affari sta per partire, insieme ai suoi fantastici sogni. Oggi cala il sipario sulla stagione viola, con la speranza che la nuova sia ancora più ricca di soddisfazioni. E' la speranza di tutti i fiorentini, non solo di Montella.
Lorenzo Marucci