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OTTIMI COLPI. E NON È FINITA QUI...

di Niccolò Ceccarini

Sta nascendo una bella Fiorentina. E questo è il miglior segnale per l’immediato futuro viola. Per la tifoseria ma in generale per l’ambiente soprattutto dopo le ultime due stagioni davvero tribolate. Non nascondo di essere stato perplesso e qualche volta anche critico sugli iniziali movimenti di mercato. Mi sembravano lenti e non particolarmente incisivi. Invece i fatti stanno dimostrando l’esatto contrario. Diciamo che forse si stavano prendendo le misure per creare l’abito giusto, quello per la nuova Fiorentina. Mi devo ricredere perché soprattutto le ultime tre operazioni sono state sorprendenti e di alto profilo. Mati Fernandez,  Borja Valero e Gonzalo Rodriguez. A questo punto il centrocampo (ma anche la difesa) sta crescendo in qualità e penso che anche Montella sia molto contento degli ultimi arrivi. Anche perché a livello tattico adesso ci sono più opzioni. Si possono sfruttare vari moduli, dal 4-3-3 al 4-2-3-1, al 4-3-1-2, volendo pure il 4-4-2. Le caratteristiche dei giocatori in rosa permettono all’allenatore una varietà di scelta mica da poco. La Fiorentina è stata abile ad aspettare il momento migliore per piazzare l’affondo finale. Mati Fernandez sarebbe andato in scadenza nel giugno del 2013. E questo ha ulteriormente abbassato il potere contrattuale dello Sporting Lisbona, che non ha potuto  creare più ostacoli al suo trasferimento in Italia. Borja Valero era un’idea anche a gennaio. Solo che il Villareal non era certo nelle condizioni attuali, la retrocessione in serie B ha un po’ facilitato il compito della Fiorentina. Che però è stata brava a lavorare ai fianchi il giocatore e il “Sottomarino Giallo”, a convincerlo a cedere uno dei suoi pezzi pregiati. Complimenti sinceri e meritati a Pradè e Macia e non solo per la conclusione di queste operazioni. Un plauso spetta anche all’ex direttore sportivo Corvino, che già si era mosso su queste tracce (nel caso di Fernandez e Borja Valero) prima che si interrompesse il suo rapporto con la Fiorentina. Ora in città si respira un’aria diversa. In fondo a Firenze basta poco per ritrovare l’entusiasmo. Una spinta che è partita direttamente da Andrea Della Valle. La sua conferenza stampa nel ritiro di Moena è stata molto chiara e determinata, come del resto la presa di posizione su Jovetic. In quell’istante è come se fosse nata una seconda Fiorentina. E non è finita qua, perché arriveranno ancora due giocatori: un centrocampista e una punta. E’ evidente che ci saranno anche le cessioni.  Qualcuno ha già il  il destino segnato. Vargas su tutti, che ormai è un separato in casa e non è stato aggregato al resto della squadra in Trentino. Insomma da qui alla fine di agosto ci sarà da divertirsi. La Fiorentina ha imboccato la strada giusta.

Niccolò Ceccarini

giornalista di Radio Toscana