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PARTE LA STAGIONE: OBIETTIVO CHAMPIONS. ASPETTANDO CUADRADO... I TIFOSI ATTENDONO L'ANNUNCIO DI UN GRANDE COLPO. A MOENA CON DELLA VALLE E TANTE SORPRESE

di Mario Tenerani

Sembra un attimo fa, l'ultima partita col Toro. Eppure l'orologio della stagione viola ricomincia a girare, con il tempo scandito da ritiro e mercato.

Sarà davvero una settimana interessante: primo per la chiacchierata che faranno l'agente di Cuadrado e la Fiorentina. Le voci che girano narrano di un confronto basato sulle offerte che saranno depositate sul tavolo della dirigenza viola per Cuadrado. Come è noto serviranno come minimo 40 milioni di euro per cominciare a discutere di una eventuale, ma tutt'altro che certa partenza di Cuadrado. 
L'asta, scatenatasi intorno al colombiano, fisserà la discussione oltre la cifra di 40 milioni. Il mercato viola ruota intorno alla velocissima Vespa. Certo, la società dei Della Valle non potrà attendere in eterno: sarà fissata una data di non ritorno entro la quale il viola dovrà chiarirsi sul proprio futuro. Entro la fine di luglio ci sarà il dentro o fuori. 
Intanto, però, i tifosi viola attendono il primo grande colpo. E' vero che è stato riscattato Cuadrado dall'Udinese, e questo, sia chiaro, non è poco. ma serve altro rispetto a Tatarusanu, Octavio e Basanta, anche se quest'ultimo pur non essendo un campione super, si dimostra giocatore affidabile. La Fiorentina sta meglio rispetto a squadre come Milan e Inter, arrivate dietro in campionato e probabilmente da rifondare. Ma è innegabile che per fare l'ultimo e decisivo salto di qualità servano almeno due pedine di grande spessore, soprattutto in difesa. E' possibile che proprio in questi giorni Andrea Della Valle annuncerà almeno un arrivo di rilievo.
Il patròn viola, come da copione, seguirà l'alba della stagione viola nel ritiro di Moena. Incontrerà tifosi, stampa e starà vicino ai suoi uomini. 
Un periodo, quello in Trentino, che dovrebbe riservare belle sorprese ai tifosi. Saliranno in massa a Moena e lì troveranno un paese tutto viola. Una società ha bisogno dell'affetto della propria gente, come un serbatoio di carburante. 
Il ritiro sarà utile a Montella per esprimere una valutazione convincente sui giovani: per Babacar ci sono sirene tedesche, per Bernardeschi ce ne sono altre. Questo per spiegare che i giovani viola piacciono molto, ma prima di rinunciarvi occorre una riflessione algida. Per non vivere di rimpianti. 
Inizia la nuova stagione, con alcuni punti interrogativi, ma anche con tante certezze. manca poco al traguardo, ma quel poco non è facile da conquistare. 
Mario Tenerani