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PIOLI, L'ANNUNCIO ENTRO 10 GIORNI. BERNARDESCHI LONTANO: IL GIOCATORE DEVE SOLO COMUNICARE CHE NON RINNOVERÀ. CORVINO NON POTRÀ SBAGLIARE: QUESTA VOLTA I SOLDI CI SARANNO

di Lorenzo Di Benedetto

La lunga estate della Fiorentina deve ancora iniziare. Il campionato è appena terminato e in casa viola si inizia a pensare seriamente al futuro, a cominciare dal nuovo allenatore: Stefano Pioli sarà il sostituto di Paulo Sousa, che dopo due anni fatti da alti, nei primi sei mesi, e bassi, per il resto del tempo, ma ancora manca l'ufficialità. L'accordo tra le parti c'è e l'annuncio arriverà a breve, ovvero entro i prossimi dieci giorni, forse anche prima. I problemi di casa gigliata non sono legati al nuovo tecnico, ma ad alcuni casi di mercato, con il nome di Federico Bernardeschi che continua a essere al centro dell'attenzione. Lo diciamo da tempo, ma ogni giorno che passa la situazione si fa sempre più chiara, e non ci sono buone notizie per la Fiorentina.

Il numero 10 infatti la sua decisione l'ha già presa e dovrà soltanto comunicarla ufficialmente al club: non rinnoverà il suo contratto. La scadenza è fissata per il 2019 ma la Fiorentina non può certo permettersi il lusso di trattenerlo per un'altra stagione a Firenze, perché altrimenti il prezzo del suo cartellino scenderebbe sensibilmente. Per questo nei prossimi tre mesi, quelli che mancano, di fatto, alla fine del mercato, il giocatore cambierà maglia, resta solo da capire quale sarà la sua prossima destinazione. In Italia ci sono sia l'Inter che, soprattutto, la Juventus, ma la società viola preferisce senza dubbio cederlo all'estero e in questo senso la candidatura del Bayern Monaco è senza dubbio quella più forte. Ancelotti stravede per Bernardeschi e il club bavarese ha in pratica già dato il mandato all'agente del calciatore, Bozzo, di andare a trattare con la Fiorentina, che chiede almeno 40 milioni di euro, sperando però che il prezzo possa salire nel caso in cui si scateni un'asta.

Oltre all'italiano ci sono almeno atri tre giocatori che sono pronti a lasciare Firenze nel corso dell'estate. Il primo è Milan Badelj, il secondo è Josip Ilicic e il terzo, il più importante, è Nikola Kalinic. Quattro cessioni che frutterebbero alla Fiorentina tanti soldi e il club sarebbe pronto a investirli praticamente tutti, per una nuova rivoluzione pronta a iniziare. Corvino non potrà sbagliare: a differenza della scorsa estate, quando non sono arrivati giocatori che sono stati in gradi di cambiare gli equilibri e di aiutare Sousa nelle scelte, quest'anno il suo portafoglio sarà pieno. 13 milioni sono già stati spesi, per gli acquisti di Milenkovic e Vitor Hugo, ma con i restati il direttore generale dovrà fare in modo che Pioli possa avere una rosa all'altezza, per inseguire l'obiettivo di tornare subito a disputare le coppe europee.