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PIOLI NON CAMBIA: DIFESA A QUATTRO. BRUNO GASPAR A DESTRA, TOCCA A LUI. STRAVOLGERE ORA SAREBBE UN ERRORE. THEREAU CI PROVA, MA E’ DURA CE LA FACCIA. SAPONARA OK: MERITA LA CONVOCAZIONE

di Mario Tenerani

Arriva la Roma, quella che ha asfaltato il Chelsea. I giallorossi stanno benissimo, sono al meglio, in teoria ci sarebbe poca partita tra loro i viola. La Fiorentina non è più quella di due anni fa, quando andò all’Olimpico a cacciare fuori la Roma da Coppa Italia e Europa League. La squadra di oggi è un cantiere aperto, in cerca di identità e con valori tecnici inferiori. Quantomeno ancora inespressi. 

E’ dura sulla carta, non c’è dubbio: questa Roma sembra di un altro pianeta, quasi imbattibile per la Fiorentina. Ma noi sappiamo che il calcio regala orizzonti infiniti, ciò che sembra impossibile diventa in un battito di ciglia a portata di mano. I giallorossi potrebbero accusare la sbornia di entusiasmo dopo il trionfo sul Chelsea, mentre i viola potrebbero avere motivazioni straordinarie dopo la pessima figura di Crotone. Questa è la speranza di Firenze, da cullare fino in fondo. Perché se restassimo sul piano tecnico la fiducia verrebbe meno. 

Passiamo alle scelte di Pioli. Detto che comunque la si giri, la coperta resta corta per l’allenatore viola, pensiamo che il buon senso rimarrà al comando. Pioli è uomo troppo intelligente per stravolgere una squadra in una sfida così delicata, forse proibitiva per i viola. Quindi l’assenza di Laurini sarà coperta probabilmente da Bruno Gaspar. Il portoghese è arrivato in Italia digiuno di fase difensiva, per tutti è sembrato più un esterno offensivo che un terzino, ma Pioli lo ha fatto lavorare sodo in questi mesi. Il tecnico emiliano ha notato dei progressi e con la Roma gli darà fiducia. Alternative? Far esordire uno come Milenkovic, vent’anni, che non ha mai fatto quel ruolo. Altrimenti togliere Pezzella, il miglior difensore della Fiorentina, dal cuore della difesa per dirottarlo in fascia. Mosse troppo rischiose in vista di una partita difficilissima come quella con la Roma. Ecco perché alla fine toccherà a Bruno Gaspar andare a destra e incrociare Perotti o chi transiterà da quelle parti. 

Complimenti a Thereau: e’ andato a Crotone nonostante fosse infortunato, pur di fare gruppo e in questi giorni ha fatto un super lavoro pur di essere convocato. Lui spera, ma è dura che ce la faccia. Mentre Saponara sarà convocato, anche se non giocherà. Recupero lampo per l’ex empolese, dopo una metarsalgia fastidiosa. Speriamo sia la fine del tunnel. 

Ci siamo, arriva la Roma. Tutto pare in salita, ma la Fiorentina nella sua storia ci ha abituati anche anche a discese inaspettate.