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PIZARRO A LUCI E OMBRE: LA FIORENTINA HA BISOGNO DI LUI. INTANTO CAMBIA AGENTE, PER UN FUTURO IN VIOLA

di Marco Conterio

Un pensiero mi frizza per la testa, dall'inizio di questo campionato. Dall'estate, meglio ancora. L'impressione è che David Pizarro non sia più quello dello scorso anno. Che decideva, danzava col pallone e faceva ballare gli avversari. Quei malumori post Milan, quelle valigie pronte per i torti arbitrali subiti, non sembra averli ancora digeriti. E' nervoso. Sbaglia, più del dovuto, più del previsto. Protesta. Prende gialli. Quello con il Cagliari, che ha fatto gridare Firenze allo scandalo, è fuori concorso, ma l'impressione è chiara. Rileggo le pagelle, perché la memoria non inganni: il voto non è praticamente mai superiore al 6.5. Fioccano però le insufficienze, per un calciatore che lo scorso anno veleggiava tra il buono ed il superbo. Che succede, Peq? Ha cambiato ancora una volta procuratore. Da Bozzo a Santisteban, da Santisteban ancora a Bozzo. Che di per sè è una garanzia, nel mondo del mercato ed il rinnovo che vi avevamo raccontato in passato pare ora dietro l'angolo. Per quale Pizarro, però? Il regista delle meraviglie dell'anno che è stato, o il centrocampista che perde qualche pallone di troppo, nervoso e falloso di questa stagione? L'impressione è che le scorie post Milan, non le abbia ancora digerite. Pensieri che ronzano nella testa di un calciatore che ha da sempre fatto dell'intelligenza tattica e tecnica la sua arma migliore. Quando manca la serenità, però, gli errori arrivano. E' solo un campanello d'allarme, solo un'impressione d'inizio ottobre. Il ritorno col Cile, magari, servirà al ragazzo per rasserenarsi. Anche perché manca con la Roja da tempo, seppur qualche problema muscolare sembra rallentare il suo impiego contro la Colombia. I malumori devono scomparire, adesso, Peq. Perché a questa Fiorentina serve come il pane il campione visto la corsa annata, in un centrocampo non ricco di ricambi e con l'asticella che si è alzata. Come il livello delle avversarie.

 

Di Marco Conterio
Responsabile di redazione, Tuttomercatoweb.com