PORTE APERTE SUL MERCATO: VIVIANO (PER ORA) RESTA, E PUR DI ACCONTENTARE MONTELLA SI PENSA...ALLA JUVE
Porte aperte in casa Fiorentina. Non quelle degli allenamenti, ma quelle del mercato. Dopo Rossi, Larrondo e Vecino (del quale si parlò sin dal dicembre scorso) ecco altri tre colpi. Per l'immediato. Rafal Wolski il trequartista polacco, Marvin Compper il difensore tedesco e Marcos Alonso l'esterno sinistro. Tre profili probabilmente sconosciuti ai più (di certo non a Macia), un classe '92, l'altro '90 e un giocatore più esperto (Compper) ma dalla grande duttilità unita a un'interessante vocazione al gol. Stando almeno alle statistiche. Quasi a bissare la rivoluzione estiva, nel solo mese di gennaio, i viola hanno già piazzato tre colpi in entrata, due in uscita (Della Rocca e Olivera) e accelerato almeno altre tre operazioni, quelle sopracitate.
Un bilancio che in questo momento (da casa viola così fanno intendere) potrebbe rimanere tale. Pretattica o meno, all'ordine del giorno su questo genere di situazioni, per Pradè e Macia il lavoro, e i casi da definire, non mancano. C'è per esempio la situazione di Viviano, che però sembra essersi per il momento congelata. Il portiere, ad oggi, non sembra aver ancora chiesto la cessione al Bologna, mentre il club fa intendere di non voler cedere il portiere, che quindi resterebbe a giocarsela con Neto. Gli eventi non sono ancora definitivi, ma non è da escludere che anche le manifestazioni di affetto di domenica scorsa possano aver quantomeno rallentato la voglia di andarsene del numero uno fiorentino.
Ma non solo. Se numericamente i rinforzi non mancano, la richiesta di Montella di un ulteriore tassello in attacco non sembrerebbe del tutto soddisfatta. E' arrivato sì Larrondo, ma nelle richieste del tecnico è lecito leggere qualcosa di più. Certamente, su questo aspetto, la strada è in salita, anche e soprattutto per meri motivi di budget, ma le occasioni sono sempre dietro l'angolo. Gli uomini di mercato lo sanno, e pur di accontentare Montella potrebbero persino tornare su sentieri abbandonati negli ultimi tempi. I rapporti con la Juventus, in altri termini, restano al minimo, ma in chiave mercato si potrebbe persino tornare a parlare. Magari di Quagliarella (anche se qualcosa è stato chiesto anche sul conto di Matri) visto che a Torino è in arrivo Lisandro Lopez e il parco attaccanti è affollato. Un'ipotesi che, di certo, ad oggi tutti smentirebbero, a Torino come a Firenze, ma che, sul finale di mercato, potrebbe persino diventare qualcosa di molto concreto.
Tommaso Loreto - Direttore Editoriale www.firenzeviola.it