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PROVE TECNICHE DI RIAVVICINAMENTO, ASPETTANDO ADV

di Tommaso Loreto

Prove tecniche di riavvicinamento. Con la presentazione della campagna abbonamenti (operazione decisamente delicata a giudicare i chiari di luna attuali) la Fiorentina vara la prima manovra di riavvicinamento verso i propri tifosi. Premiando coloro che nella scorsa stagione hanno comunque sfidato le intemperie, e i risultati della squadra, pur di essere presenti sui gradoni del “Franchi”. Uno sconto del 25% sulla prelazione dei vecchi abbonati che la dice lunga sul tentativo della società di provare a limitare l'emoraggia di presenze allo stadio, pressochè costante da un paio di stagioni da questa parte.

E se il primo atto dell'opera in questione si è consumato ieri, per la serata di oggi è fissato un altro appuntamento decisamente campale. In Piazza della Signoria la Fiorentina ritroverà il suo pubblico quasi 2 mesi dopo quel 13 maggio scorso che sancì la fine della scorsa stagione. Come andò a finire in quella circostanza lo ricordano tutti, Andrea Della Valle in primis che se ne andò a fronte di qualche offesa di troppo arrivata però da una Curva Fiesole mai così deserta. Stasera, in pratica, società e piazza sportiva si ritroveranno di nuovo fronte, e le previsioni del caso sembrano aver fatto rientrare l'ipotesi di una contestazione.

Sanno bene i fiorentini, del resto, quanto tempo ancora servirà prima di capire realmente che squadra sarà la Fiorentina. Così come però, al tempo stesso, tutti sanno quale credito di fiducia sia stato ulteriormente concesso ai Della Valle almeno da due anni a questa parte. Le promesse recenti, in altri termini, non hanno regalato grandi soddisfazioni alla città, ma è chiaro che di questi tempi una contestazione non farebbe altro che rendere ancora più difficoltoso il processo di ripartenza cui è chiamata squadra, staff tecnico e dirigenza.

Speriamo che tutto fili liscio, dunque, e non solo stasera, ma nel proseguio nel mercato, nel quale per inciso Pradè e Macia sembrano muoversi con l'incoraggiamento (e la simpatia) di un'intera tifoseria. Resta solo da capire, allora, nell'estate già infuocata che Firenze vive, che tipo di risposte arriveranno dalla proprietà nelle settimane a venire. Perchè se è vero che la presenza di Mario Cognigni stasera testimonierà quella della proprietà, è altresì vero che tutto il popolo viola attende a gloria segnali chiari dai Della Valle, e in particolare da quello stesso Andrea che proprio due mesi fa promise una vera e propria rivoluzione, salvo calare nel silenzio dopo l'intervento del fratello Diego dalla Cina. Firenze, ad oggi, sembra voler ancora concedere fiducia al presidente onorario della Fiorentina, ma non può fare a meno di domandarsi che fine abbia fatto negli ultimi 2 mesi.

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it