RIFLESSIONI DI MERCATO IN CORSO, A GENNAIO USCITE E RITOCCHI IN ATTACCO. UN ESTERNO OFFENSIVO IDEA CONCRETA MENTRE PROSEGUE LA RICERCA DEL VICE-KEAN
Un gruppo che funziona, che all’indomani di una vittoria rinuncia al giorno libero e dove tutti sembrano già aver assimilato mentalità dai più esperti. La Fiorentina resta un fenomeno da approfondire durante la sosta, per numeri che confermano una crescita costante da settembre in poi, e per prospettive nel prossimo futuro, ovvero nel prossimo ciclo di partite, quando alla Conference League si aggiungerà anche la Coppa Italia (esordio al Franchi il prossimo 4 dicembre contro l’Empoli). D'altronde contando che fino a ora, nelle ultime sfide, Palladino ha dovuto fare a meno di Cataldi, Gudmundsson e Pongracic c'è di che incuriorisi per quel che aspetta i viola da domenic prossima in poi.
Recuperi e conferme - In effetti con Cataldi sulla via del rientro già per la gara di Como, alla ripresa del campionato, a centrocampo lo stop di Richardson non spaventa più di tanto, e d’altronde nel gruppo dei centrocampisti può benissimo essere aggiunto Bove (lasciando spazio a Sottil o altri sull’esterno mancino) o persino arretrato Colpani. Insomma si può attendere il rientro di Gudmundsson (in teoria per la gara con l’Inter a inizio dicembre) affidandosi alle certezze dell’ultimo mese, su tutti quel Kean che stasera è a caccia di conferme al momento d'oro in viola pure in maglia azzurra.
Riflessioni di mercato in corso - Dal canto suo la dirigenza si gode una squadra assemblata nelle ultime ore di mercato ma con profili di rilievo. Tecnico e non solo, almeno a giudicare da come si è saldato uno spogliatoio con molti volti nuovi e un protagonista - Kean - che sta tramutando in oro il gioco della squadra. E’ nell’equilibrio generale che è da leggere l’attesa della Fiorentina in termini di passi di mercato, tanto più per il fantomatico vice-Kean non ancora ben identificato. E’ vero che il profilo di Djuric è ben conosciuto da Palladino, ma è altrettanto vero che qualsiasi intervento non dovrà alterare nessun equilibrio, tanto più in Kean, dunque la ricerca è appena all’inizio come testimonia la ridda di nomi sotto osservazione, a cominciare dall’albanese del Cesena e dell'Under 21 Shpendi valutato anche nell’ottica della prossima stagione.
Uscite in ponte - E se in attacco l’idea di aggiungere qualità sulle corsie esterne può farsi concreta da qui a gennaio (l’interesse per lo svedese Jansson del Rapid Vienna arriva a fronte di un raffreddamento per Ruben Vargas) sono dietro i primi movimenti invernali da attendersi. Tra Biraghi e Parisi è facile immaginare che uno dei due possa partire, del resto l’ha già annunciato il procuratore, tanto più se davvero sull’ex Empoli ci fosse il Milan, mentre al centro della difesa l’arrivo di Valentini può preludere a una partenza di Quarta forse mai così probabile come nella prossima finestra di trattative.