RIFLESSIONI IMMAGINARIE
Riflessioni immaginarie di un giocatore della Fiorentina in attesa del primo giorno di ritiro, bombardato da notizie di giornali, radio, televisioni e siti internet. Riflette, per esempio, sul Napoli: il presidente De Laurentis ha attinto a piene mani sul mercato nazionale ed internazionale, rinforzando una squadra gia' forte. E' convinto di andare avanti nella Champions League.
La Lazio, lo diciamo noi prima che protestino Lotito e Reja, e' molto più competitiva di quella che ha perso la Champions all'ultima giornata di campionato.
La Roma ha cambiato allenatore, difesa, centrocampo ed attacco. Per fare strike la societa' giallorossa e' passata dall'illuminata gestione Sensi a quella di Di Benedetto. Gli americani sono scatenati ed agguerriti. Si sono portati a casa anche Franco Baldini e Sabatini. Poi ci sono squadre come Udinese e Palermo che hanno incassato o incasseranno senza preoccuparsi del prossimo futuro. E sempre roseo. Per amor del vero, anche l'Inter e la Juventus hanno fatto più proclami che fatti. Siamo certi che al momento giusto sia Moratti che Agnelli si rinforzeranno. In questo folto gruppo c'è anche la Fiorentina. E in questa Fiorentina c'e' quel giocatore immaginario che riflette, riflette, riflette. E pensa... Se Corvino non compra nessuno con che squadra ci presenteremo? Facciamo il punto della situazione. In porta siamo coperti, tanto che uno lo si potrebbe anche cedere. In difesa Romulo, nuovo acquisto, e' veloce, così veloce che potrebbe fare le scarpe a De Silvestri o Pasqual.
Prima riflessione: se De Silvestri dimostrasse le sue vere qualita'...? Centrali difensivi ce ne sono tanti. Peccato l'infortunio a Camporese, Gamberini nel finale di campionato ha ritrovato la Nazionale e Nastasic e' piu' che una promessa. Seconda riflessione. Il centrocampo e' un bel punto interrogativo. Montolivo rimane? E quale Montolivo? Partiti Donadel e Santana.
Arriveranno Arouca, Aquilani, Gargano? In compenso e' stato acquisito a titolo definitivo il cartellino di Salifu. Chiudiamo con il reparto offensivo. Tutto ruota intorno a Gilardino: se giochera' motivato, segnerà con continuita', avrà un compagno che lo metterà a tu per tu con la porta avversaria, perché no Cerci o il miglior Vargas, siamo a cavallo... e poi rientra finalmente Jovetic!! Terza e ultima riflessione. Con le forze di oggi potrò giocare anch'io e tanto; ma la Fiorentina sara' in grado di rispettare l'obiettivo primario e cioè chiudere il prossimo campionato fra il quarto e l'ottavo posto con me titolare?
Franco Ligas
Giornalista Mediaset