.

RIPARTIRE PER UN PASSO AVANTI IN CLASSIFICA. GOMEZ ANCORA OSSERVATO SPECIALE. CURIOSITÀ EL HAMDAOUI. NETO: LA SITUAZIONE

di Lorenzo Marucci

Archiviare la brutta serata di giovedì è l’imperativo categorico. Il campionato è un’altra cosa e regala motivazioni diverse rispetto alla partita di tre giorni fa, ma in ogni caso la crescita e la maturazione di una squadra passa anche dal giusto approccio a tutte le gare, anche alle amichevoli. Proprio ora non sono ammessi cali, soprattutto oggi contro un Cesena che – che pur rimanendo assolutamente inferiore ai viola – presenta in panchina la novità Di Carlo che una piccola scossa potrebbe provocarla. Montella si aspetta di più da Gomez, come tutti i fiorentini del resto. Contro la terza peggior difesa del campionato (25 gol incassati) chissà che non possa trovare la giornata giusta. In molti, se non quasi tutti, erano convinti che dopo il gol al Cagliari il tedesco si fosse sbloccato: il percorso evidentemente non è stato completato, perché l’impressione è che Gomez oltre che la fiducia in se stesso debba ancora ritrovare fluidità nei movimenti. Dovesse giocare Mati Fernandez accanto a lui, Montella evidentemente si affiderebbe oltre che ad un usato sicuro (il cileno è ormai uno dei fedelissimi del tecnico) anche alla sua maggior freschezza rispetto a Marin. L’ex Werder potrebbe così diventare la carta da giocare a gara in corso. Chissà che poi non possa esserci spazio anche per El Hamdaoui, tornato tra i convocati anche per far fronte alla ‘morìa’ di attaccanti. In un momento così delicato, in cui occorre assolutamente mantenere il passo giusto e non cadere nelle trappole rappresentate dalle piccole, c’è bisogno dell’apporto di tutti. E allora anche il marocchino, che qualche gol in carriera lo ha fatto (107 per la precisione tra Marocco, Olanda, Spagna e Italia) potrebbe rendersi utile. Insomma, anche se Montella lo ha spesso ritenuto poco disciplinato dal punto di vista tattico, magari potrebbe esserci pure l’effetto positivo della rabbia da scaricare in campo dopo mesi vissuti ai margini.  Tra l’altro oggi l'opportunità per la Fiorentina è ancora più ghiotta perché si presenta l’occasione di superare e/o avvicinare qualche diretta concorrente in classifica: Milan e Napoli che si affronteranno stasera alle 20,30 potrebbero ad esempio rubarsi punti a vicenda.

Il mercato di gennaio intanto si avvicina e anche la soluzione del caso Neto appare questione di giorni: la Fiorentina ha compiuto notevoli passi avanti a proposito dell’offerta economica da presentare al portiere brasiliano. L’impressione è che la società di Della Valle stia facendo il massimo sforzo ma da parte del giocatore ancora non sono arrivati segnali, né in un senso né nell’altro. Tutto sarà più chiaro tra una settimana: la Roma comunque quasi sicuramente non farà uno sgarbo alla Fiorentina e non si metterà a corteggiare Neto. Il pericolo può semmai arrivare dall’Inghilterra, in particolare dal Liverpool.

Lorenzo Marucci