ROSSI TRA I RE D'EUROPA MA PER LUI IL PREZZO È ALTO. BORJA: OCCHIO A NON FISSARE UNA CLAUSOLA TROPPO ALLETTANTE
Pepito è ufficialmente entrato tra i re d'Europa. Lo dicono i numeri e le classifiche. Solo Ronaldo e Costa dell'Atético hanno segnato più del numero 49 viola. Gli altri (ivi compresi Messi, Ibrahimovic, Falcao e Cavani) sono tutti, per il momento, dietro al centravanti viola, che adesso in queste due amichevoli con la Nazionale italiana contro Germania e Nigeria vuole conquistarsi definitivamente la convocazione per il Brasile a suon di giocate e gol.
Come in ogni pausa dal campionato che si rispetti, anche in queste due settimane impazziranno i tormentoni di mercato sui gioielli della Fiorentina e proprio per fugare fin da subito ogni dubbio circa eventuali faraoniche offerte, ribadiamo quella che è la valutazione che la Fiorentina ha fatto del suo campione al momento della firma sul contratto (scadenza giugno 2017): Rossi per il prossimo anno e mezzo avrà una clausola di 35 milioni di euro, dal giugno 2015 fino alla scadenza invece una postilla di rescissione di 30. Questo giusto per mettere in chiaro la situazione su Pepito, sul quale - com'è normale che sia - si addenseranno presto o tardi voci su eventuali compratori di società italiane e non.
A proposito di clausola: negli scorsi giorni si è discusso molto circa il rinnovo del contratto di Borja Valero, un accordo che per il momento non richiede ancora un adeguamento data la lontanza della scadenza ma per il quale la società viola starebbe pensando all'inserimento di una cifra standard attraverso la quale il giocatore potrebbe, con l'appoggio di un altro club, risolvere il proprio contratto. Una specie di gentleman agreement, per il momento. Una clausola vera e propria al momento del rinnovo e del deposito in Lega del novello accordo tra le parti. Si è parlato di una cifra attorno ai 25-27 milioni di euro, una somma sinceramente un po' troppo bassa per il rendimento che lo spagnolo sta avendo in questi due anni con la maglia della Fiorentina.
Tanto per fare un esempio, 25 milioni è il valore attuale di una clausola già presente in casa viola, ovvero quella di Josip Ilicic. Il rischio di fissare una cifra troppo allettante per club disposti a non badare a spese pur di garantirsi uno tra i centrocampisti più forti d'Europa potrebbe essere un clamoroso autogol.