SANCHEZ CI SIAMO: ANNUNCIO IN ARRIVO. POI CACCIA AI DUE DIFENSORI. REKIK E CORLUKA PISTE CALDE. BORJA E BADELJ NON SI TOCCANO

La stretta finale del mercato viola e' partita: meglio tardi che mai obiettera' il maligno... A due settimane dal debutto con la Juve... Corvino ha voluto lavorare bene, soprattutto sui fianchi di chi non voleva mollare la preda. E cosi' e' stato fabbricato il primo colpo vero: Carlos Sanchez, classe '86', in partenza dal West Ham e capitano della Nazionale colombiana, con oltre 60 presenze. Nello specchietto retrovisore tanta esperienza internazionale e in campo una sicurezza sul piano tattico. Sanchez e' il classico "cagnaccio" da sistemare davanti alla difesa, un dobermann a guardia di una terza linea che desta qualche perplessita'. Sanchez a fare legna in mezzo agli architetti del centrocampo viola, Borja e Badelj. Con questa operazione, l'annuncio e' imminente, questione di ore, Corvino e Sousa cambiano il profilo di quel centrocampo che dall'avvento di Montella ad oggi aveva rappresentato una ventata di novita' nel calcio italiano. Solo mezze ali davanti alla terza linea, i tempi di Aquilani, Pizzaro e Borja restano un laboratorio fantastico.

Ma una mediana come quella della Fiorentina ha bisogno di un po' di cemento armato. Solidita e qualita' si devono fondere. Sanchez e' una buona idea. Non e' un fenomeno, ma neppure un carneade dal nome sconosciuto. Arrivera' in prestito con diritto di riscatto obbligatorio tra i 4 e i 5 milioni. Dopo Sanchez, Corvino passera' subito alla pratica difensore. Le trattative accese sono molteplici, ma i nomi in pole sono quelli di Rekik dell'Om Marsiglia, olandese di origine tunisine, e di Corluka centrale croato, pure lui trentenne e capitano della nazionale, con addosso la maglia della Lokomotiv Mosca. 

Chiudiamo con Borja Valero. Dentro la societa' viola serpeggia un certo nervosismo per le voci che danzano in un antipatico valzer sullo spagnolo. La Roma e il Milan sono molto interessate, ma Corvino risponde con irritazione alle insinuazioni. Borja non si tocca. Oltre a tutto ha tre anni di contratto... Portarlo via sarebbe piu' di una impresa... Corvino non vuole neanche parlare di Badelj: come spiegato in precedenza, e' un altro titolare inamovibile. La Fiorentina continua a perdere le amichevoli, non vive il suo momento migliore, ma il mercato si e' sbloccato. Forse ci siamo. Ci siamo davvero...