SASSUOLO E TOTTENHAM: SETTIMANA DELLA VERITÀ. MONTELLA VOTA LA LINEA FANTASIA CON DIAMANTI-SALAH. DIFESA A QUATTRO PER FAR RESPIRARE GLI ESTERNI. MERCATO: LA SOCIETÀ SI STA GIÀ MUOVENDO
Il bello e il brutto dei frangenti decisivi: l’adrenalina ti rende euforico, ma la paura di perdere uno degli obiettivi rende tutto più incerto. E’ il destino di quelli che lottano su tutti i fronti e la Fiorentina si trova in questa condizione, per fortuna. La gara di oggi non porterà ad una sentenza definitiva sul piazzamento in campionato, quella di giovedì a Londra invece la indirizzerà pesantemente. I viola sono chiamati al secondo sforzo stagionale, dopo il primo di Roma, superato per altro agevolmente. A Londra la Fiorentina probabilmente si troverà di fronte la più forte squadra dell’Europa League. Un club che per introiti e valore di rosa sovrasta la Fiorentina. I soldi per fortuna non vanno in campo, anche se pero’ sono importanti. Aiutano a vincere. Ecco perché per i viola sarà dura questa notte londinese.
Prima, però, il Sassuolo: formazione forte e ben allenata.
Montella pensa ad un po’ di turnover per dosare le energie in vista della coppa. E pensa pure ad una difesa a quattro per non insistere troppo - lo ha spiegato lui - su un modulo dal grande dispendio energetico come il 3-5-2. Montella non vuole sgonfiare Joaquin, elemento apparso negli ultimi due mesi assolutamente indispensabile. Il bravo allenatore è anche quello che sa usare il bilancino del farmacista.
Le soluzioni non mancano, soprattutto in attacco. La linea fantasia rappresentata da Salah e Diamanti, può diventare un’arma importante per i viola. L’egiziano e il pratese vano ad una velocità diversa rispetto a molti altri viola. C’era bisogno di un’iniezione così per cambiare marcia. Il primo potrà giocare in coppa, l’altro no. Si alterneranno quando servirà, staranno assieme quando sarà necessario.
La difesa a quattro è utile, appunto, per modificare l’assetto e puntare su due trequartisti. Del resto la Fiorentina ha imparato a cambiare pelle. Una peculiarità fondamentale per farsi leggere il meno possibile dagli avversari.
Infine il mercato: la società si sta già muovendo perché la primavera è dietro l’angolo, gli affari si fanno adesso. Un esterno nel mirino, Darmian è quello più vicino, e un centrocampista. Fernando serve per un tipo di gioco, Allan per un altro. Spetta a Montella l’ultima parola perché sarà lui a guidare ancora la Fiorentina. Sarebbe opportuno anche spendere una parola definitiva per Pradè e Macia. Per rendere nitida la rotta. Ma a quanto pare dovrebbe arrivare presto…
Mario Tenerani