SOAP-OPERA SENZA FINE: LJAJIC E JULIO CESAR DECIDANO IN FRETTA. FIRENZE NON ASPETTA PER SEMPRE
La stucchevole telenovela su Adem Ljajic sta finalmente per terminare. Titoli di coda, deo gratias. Mica per altro. Solo perché i tira e molla, nel mercato, sono arte che hanno stufato e stancato e che pure vanno sempre tanto di moda. Mica parliamo di Messi o Iniesta, poi, con tutto il riverente riguardo verso il novello talento serbo. Ha ventuno anni, Firenze gli ha regalato il Paradiso, se riconoscenza non fa parte del suo vocabolario, la risposta dev'esser chiara. Prego, la porta è quella. Ma alle condizioni viola. Ci perdoni, Adem. Ma ha siglato 15 reti in 78 partite, un po' pochine per sentirsi l'uomo giusto per pretendere la Luna o almeno un ricco stipendio. Che abbia parlato col Milan non è mistero ma altresì stupisce che la Viola se ne meravigli. Nel calciomercato è arte usata da tutti, colpo Ilicic insegna. La fase è di stallo, le novità non arrivano e la sostanza è che la Fiorentina non sa ancora la risposta di Adem Ljajic. Ventuno anni, unica esperienza nel calcio che conta a Firenze, per intendersi. Misteri pallonari. Più comprensibile, sotto alcuni aspetti, è la voglia d'incassare di Julio Cesar, campione di tutto con l'Inter, titolare del Brasile. Il punto è che è retrocesso col QPR, non rientra più nei piani di Redknapp ed ora anche Scolari gli ha detto: "o giochi, o sei fuori dal Brasile". E ora, Julio? Il gioco, altrettanto stancante, dell'asta al rialzo, poco funziona. Perché la sostanza è che il brasiliano vorrebbe restare a Londra ed aspetta l'Arsenal. Firenze non è la sua primissima scelta ma la seconda. Niente sgarbi, però: era una scelta di vita, la sua, che dovrà però esser modificata e modellata, qualora dovesse trasformare il viola nel suo primo colore dell'esistenza. Così come, al contempo, dovrà modificare pretese ed esigenze economiche. Anche perché siamo a Ferragosto e, tra un tuffo, un aperitivo ed un po' di tintarella, il segreto di Pulcinella è chiaro. La Fiorentina cerca un portiere. Ma non aspetta per sempre, nessuno. E buon mare a tutti.
Di Marco Conterio
Responsabile di redazione Tuttomercatoweb.com