SULL'ALTALENA VIOLA, TRA DUBBI E RINNOVATE SPERANZE
Qualche tempo fa, nello specifico dopo la rocambolesca vittoria interna con il Palermo, su queste pagine provammo un azzardatissimo parallelo. Quello che portava a denominare la squadra di Montella una 'pazza Viola', quasi si fosse materializzato del neroazzurro nello spogliatoio viola. Eppure di questi tempi, seguendo la Fiorentina, si avverte nettamente la sensazione di essere sulle montagne russe.
C'è di che rallegrarsi, tuttavia, se almeno stavolta il cambio di scenario sia stato in positivo. Perchè, in pratica, il bel risultato di Roma in Coppa Italia ha avuto il potere se non proprio di cancellare, quanto meno di allentare svariati malumori. Principalmente dettati da una chiusura del mercato invernale che ha lasciato più di una perplessità ma che, giusto dirlo, dovrà essere valutata con serenità soltanto dopo le risposte del campo.
Dividersi oggi sul quesito di una Fiorentina uscita rafforzata o indebolita dal mercato invernale può essere esercizio critico, e per questo dovuto, ma non deve diventare una litania o ancora peggio un alibi. Soprattutto se, poi, la squadra sul campo riesce a offrire risposte come quelle arrivate nel secondo tempo contro la Roma. Già con un Mario Gomez come quello appena ritrovato si può pensare di poter vivere un girone di ritorno come minimo divertente.
Se insomma una bella soddisfazione come quella raccolta in coppa non basta a cancellare qualche dubbio su alcune scelte (e qualche errore) dell'ultima annata, è anche giusto concedere ulteriore fiducia a un gruppo che adesso ha comunque varianti nuove (Diamanti si è inserito bene, Salah è tutto da scoprire, e Gilardino a prima vista sembra già fisicamente a posto) e che può ancora dar fastidio a molti grazie anche alla tenacia del suo tecnico.
Lo stesso Montella, d'altronde, si sta un po' abituando all'altalena. Nelle critiche che può aver ricevuto, ma non solo, almeno a giudicare dai messaggi (o anche dalle battute) che in più di una circostanza lo hanno visto confrontarsi con la società. Contro i giallorossi il tecnico viola ha risposto al pari della sua squadra a qualche perplessità rimasta dopo il pareggio di Genova, e molte delle sue scelte si sono rivelate vincenti. Ecco perchè, pur consapevoli che qualcosa non è funzionato come doveva, ancora niente è perduto.
Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it